Il nazismo

Robert d’Harcourt (1881-1965), vine ferito durante la Prima guerra mondiale, dove perse l’uso del braccio destro, iniziò a insegnare lingua e letteratura tedesca nel 1920 presso l’Istituto Cattolico di Parigi. Nel 1936, a seguito di più di una visita nella Germania di Hitler, lanciò l’allarme a proposito della vera natura di quel regime nel libro Il vangelo della forza. Il 28 settembre 1940 l’opera fu censurata dall’occupante, come altri due suoi libri. Si unì alla Resistenza attraverso numerosi articoli clandestini, dando l’esempio ai suoi figli: due di loro furono deportati…

Condividi:
Leggi

Fine anno è tempo di bilanci

Alla fine di un anno si è soliti fare il punto su quanto è successo nella vita sociale nell’economia, nella politica e nello sport, nel costume come nella cronaca (per lo più sempre nera). Non ci sottraiamo alla tradizione ma proviamo a concentrarci solo su tre argomenti. “Il coraggio uno se lo può dare”, questo il tema scelto dall’Arcivescovo Delpini per il discorso di sant’Ambrogio, tradizionalmente rivolto alla città di Milano e alle città della diocesi- Mons Delpini rovescia la manzoniana affermazione di don Abbondio per rompere quel clima di…

Condividi:
Leggi

Arcivescovo Delpini: “Il coraggio, uno se lo può dare”

“Il coraggio, uno se lo può dare. Per una pratica della fiducia”: questi il titolo e il sottotitolo del Discorso alla Città e alla Diocesi che l’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, pronuncerà questa sera, mercoledì 6 Dicembre, alle ore 18 nella Basilica di Sant’Ambrogio, durante i Vespri per la solennità del santo patrono della città.  La riflessione dell’Arcivescovo è rivolta in particolare ad amministratori pubblici, politici e responsabili del bene comune che vivono e operano nel territorio della Diocesi di Milano. In allegato il discorso dell’Arcivescovo Mario Delpini

Condividi:
Leggi

Coraggio

da DILI, TIMOR EST La paura, sempre lei la nostra più grande nemica. È difficile ammetterlo, ma siamo tutti dei gran paurosi. Qui sono circondato da paurosi. Non parlo della paura di affrontare una fatica, un lungo cammino a piedi o la sete o un dolore. In questo vedo molto coraggio. Ma una paura più profonda abita il cuore di questa gente e, mi domando, forse anche il mio, il tuo. La paura d’essere sbagliato, la paura di non essere capito, d’esser giudicato, di perdere la faccia. La paura che il…

Condividi:
Leggi

Lombardia, medici laureati con lezioni ed esami solo in inglese

“Sono orgoglioso del percorso universitario in Medicine and Surgery che si è svolto in Lombardia e in particolare in uno dei migliori ospedali del mondo, l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in collaborazione con l’Università di Milano-Bicocca e l’Università degli studi di Bergamo. Un particolare ringraziamento va ai responsabili delle università e dell’ospedale che hanno fortemente voluto l’avvio di questo percorso di studi, in lingua inglese, nel nostro Paese. I neolaureati sono da oggi in grado di guardare al futuro, ricchi di un’esperienza di livello mondiale che ha esteso la…

Condividi:
Leggi

A Cesate muore travolta da un treno

Tragico incidente nel tardo pomeriggio di oggi, mercoledì 21 Giugno, nel Comune di Cesate, lungo la ferrovia che unisce Varese e Milano, dove da notizie tutte da confermare sarebbe deceduto deceduta una donna. Ancora non è nota la dinamica dell’incidente. Sul posto è tuttora presente il Magistrato per i rilievi del caso. Non è ancora appurato se si tratta di incidente. L’incidente ha coinvolto una donna di 26 anni, un uomo di 31, 52 e 62 anni. La linea ovviamente è stata interrotta con grande disagio dei viaggiatori che si…

Condividi:
Leggi

Il coraggio delle cicatrici

Nell’Introduzione Maria Luisa Iavarone, professore ordinario di Pedagogia generale e sociale presso l’Università degli Studi di Napoli, espone lo scopo del libro: attraverso la violenza subita a Napoli dal figlio Arturo da ragazzi incoscienti, rendere consapevoli che il fenomeno della violenza minorile è diffuso e incompreso, per cui sono indispensabili interventi innovativi. Nel libro la mamma descrive in modo accurato l’accaduto, mentre il giornalista Nello Trocchia lo esamina dal punto di vista giudiziario. Tutto ha inizio il 18 dicembre 2017 quando Arturo, mentre si sta recando a svolgere una commissione…

Condividi:
Leggi