Entusiasmo?

Quando qualcuno di altra religione manifesta apertamente il suo credo, le sue feste e le sue regole, siamo sempre tremendamente goffi. Per timore di risultare intolleranti come alcuni che sbagliano, assumiamo un atteggiamento di simpatia che spesso scivola in  vera e propria partecipazione e coinvolgimento interiore. Ognuno è libero di mostrare più interesse per la religione altrui che per la propria. Ma la domanda resta ed è proprio questa: a noi il vangelo piace davvero? Gesù di Nazareth ci incanta sì o no? È bello e fine procurare cibo adatto…

Condividi:
Leggi

Eppure

La prima legittima domanda è la più naturale. Come mai si risolvono sempre i problemi ammazzando la gente? Da che mondo è mondo, dai giorni di Caino e Abele, la soluzione che sembra più ovvia e più facile è quella di uccidere. La storia è storia di guerre e omicidi. Persino uomini religiosi come Caifa e come migliaia di altri, di ogni religione, concordano con questa soluzione: meglio che uno muoia piuttosto che andare tutti nei guai. Poi vi è un’altra domanda, più sottile. Come è possibile che, dopo aver constatato…

Condividi:
Leggi

Edith Stein. Storia di un’ebrea

Suor Teresa Benedetta della Croce è Edith Stein, ebrea che si convertì alla religione cristiana. Vittorio Robbiati Bennaud è autore del libro “Edith Stein. Sulla storia di un’ebrea” edizioni San Paolo. Robbiati laureato in filosofia da anni è impegnato nel dialogo ebraico-cristiano a livello internazionale, con questo libro ha riscoperto la figura di una donna la cui vita è stata intensa e non convenzionale. Edith è orginaria di Breslavia, capitale della Slesia prussiana, nasce nel 1891 da una famiglia ebrea di origine tedesca. Segue la religione israelitica ma all’ età…

Condividi:
Leggi

Chiese della Danimarca

Sono cattedrali talvolta imponenti, dalla mole in laterizio, in gran parte di aspetto gotico, edificate prima del passaggio della Chiesa Danese alla Riforma Luterana. Anche se non è conosciuta per essere una meta adatta a viaggi spirituali, la Danimarca possiede chiese e cattedrali dallo stile particolare che possono permettere un interessante itinerario che fonde religione, arte e natura….per saperne di più…https://citypilgrimblog.com/2022/06/11/chiese-della-danimarca-un-itinerario-denmarks-churches-an-itinerary/

Condividi:
Leggi

Di tecnocrazia si può anche morire

In un tempo in cui la religione dominante sembra essere diventata l’ambientalismo oppure lo scientismo, è sempre più raro trovare voci discordanti o almeno critiche che sostengano visioni diverse. Ascoltando distrattamente alla radio una trasmissione dedicata a temi ambientali mi ha colpito l’affermazione di un imprenditore, «ma la plastica non ha le gambe», sintetica espressione che voleva sottolineare che se gli oceani, i mari i fiumi e gli ambienti in genere sono pieni di rifiuti plastici significa che qualcuno ce li ha fatti arrivare fin lì. Affermazione banale, forse, ma…

Condividi:
Leggi

Perchè insegnare ancora religione

“Perché insegnare ancora religione” edito da San Paolo (126 pag, 15,00 euro) di Sergio Cicatelli e Luca Raspi,   tentano di chiarire i dubbi sull’insegnamento della religione. Sergio Ciccatelli dirigente scolastico e docente di Pedagogia, Didattica e Legislazione scolastica in università pontificie romane è esperto delle problematiche dell’Irc (Insegnamento della religione cattolica) ha seguito negli ultimi 30 anni la sua evoluzione ed insieme a Luca Raspi docente in Irc in un liceo Scientifico  delle Scienze Umane e di Legislazione scolastica presso un istituto ligure, laureato in Filosofia, in psicologia e in…

Condividi:
Leggi

Il giuramento di Perasto

Riportiamo qui di seguito un articolo relativo al Giuramento di Perasto, avvenuto il 23 Agosto 1797, tratto da “Arcipelago Adriatico.it” di Lorenzo Salimbeni che ringraziamo per la gentile concessione. Al termine della sua prima campagna d’Italia, Napoleone Bonaparte, di cui ricorrono nel 2021 i 200 anni dalla morte, nel 1797 a Campoformido aveva deliberatamente fatto omaggio all’Impero d’Austria della Repubblica di Venezia, comprese le sue pertinenze sulla terraferma, in Istria e in Dalmazia. Fu proprio nella cosiddetta Dalmazia montenegrina che il Conte Giuseppe Viscovich il 23 agosto di quell’anno seppellì…

Condividi:
Leggi