Al mondo dello sport aveva sempre riservato notevole attenzione. La Castellanzese ha voluto ricordare in modo commosso il sindaco Mirella Cerini prematuramente scomparsa a soli 50 anni sottolineando la vicinanza e il buon rapporto che si erano creati tra la sua amministrazione e la società neroverde.
Il ricordo scorre nelle parole del presidente Alberto Affetti: “grande amica della Castellanzese e membro del fan club Sogno neroverde, Mirella Cerini ha condiviso tantissimi momenti assieme alla società, avevo un buon rapporto personale con lei, di simpatia, stima e amocizia che si era consolidato nel corso degli anni grazie ai risultati che la Castellanzese ha conseguito anche sotto la sua amministrazione”. Proprio mentre Cerini saliva a Palazzo Brambilla per la prima volta come sindaco, infatti, ha ricordato Affetti, “noi vinciamo il campionato di Promozione, e lei assiste anche alla vittoria del campionato di Eccellenza, al passaggio in serie D e ai playoff per l’accesso alla serie C”.
Affetti usa sempre il tempo presente, a testimoniare che quella sua presenza e dedizione rimarranno comunque indelebili nel tempo, come un ricordo che non si dileguerà mai. E ricorda come Cerini abbia seguito molto la Castellanzese “tanto è – sottolinea – che proprio la scorsa domenica contro il Piacenza era seduta di fianco a me e al vicesindaco Cristina Borroni ad assistere alla partita, ci ha considerati, ci ha dato sostegno, ci ha seguiti, e questo lo ricorderò per sempre, è una grandissima perdita sotto tutti i punti di vista”. Per la partita contro la Clivense, i neroverdi inoltreranno alla Federazione la richiesta di osservare un minuto di silenzio e giocare con il lutto al braccio.
