Cultura: 6 mln di euro per rendere i musei più hi-tech

Regione Lombardia stanzia 6 milioni di euro rendere i musei e i luoghi di cultura sempre più innovativi e interattivi. Lo fa attraverso il bando ‘InnovaCultura’ che, nel periodo 2024-2025, metterà a disposizione queste importanti risorse per le micro, piccole e medie imprese attive nel settore. Una misura finanziata con fondi comunitari del programma regionale Fesr 2021-2027.

“‘InnovaCultura’ dunque – ha spiegato l’assessore regionale alla Cultura Francesca Caruso – mira a promuovere nuove competenze tecnologiche nei musei, negli ecomusei, nei siti Unesco, nei parchi archeologici, nelle biblioteche e negli archivi storici della Lombardia”.

“Estendiamo così – ha aggiunto l’assessore Caruso – la positiva esperienza di ‘InnovaMusei’ a una più ampia platea di destinatari per favorire la crescita di istituti e luoghi della cultura lombardi. Per fare questo verranno avviate collaborazioni con le imprese culturali e creative al fine di sviluppare progetti innovativi potenzialmente idonei ad essere applicati”.

L’obiettivo è sostenere nuovi progetti culturali vincenti, come già fatto attraverso ‘InnovaMusei’ per ‘Un Viaggio digitale nella Montenapoleone di ieri e di oggi’ del Museo Bagatti Valsecchi di Milano, itinerario alla scoperta del ‘Quadrilatero della moda’ che racconta come la zona si è evoluta nel corso degli anni, o ‘La visione di Leonardo’, mostra permanente al Museo Nazionale di Scienza e della Tecnologia dedicata a Leonardo da Vinci con un itinerario digitale attraverso i luoghi di Milano legati all’inventore e scienziato.

Il contributo, in base a quanto stabilito dalla delibera della Giunta regionale approvata su proposta dell’assessore Caruso, è così ripartito: 2 milioni di euro per partenariati tra industrie culturali e musei o sistemi e raccolte museali riconosciute dalla Regione; 1 milione di euro per partenariati tra industrie culturali ed ecomusei riconosciuti dalla Regione; 1,5 milioni di euro per partenariati tra industrie culturali e siti Unesco, aree e parchi archeologici e complessi museali non statali; 1,5 milioni di euro per partenariati tra industrie culturali e sistemi bibliotecari riconosciuti dalla Regione e archivi.

Il bando sarà gestito da Unioncamere Lombardia, partner dell’iniziativa insieme a Fondazione Cariplo.

“Puntiamo – ha sottolineato Caruso – a generare un’innovazione utile e sostenibile che permetta una rivisitazione in chiave moderna delle attività di questi luoghi. Regione Lombardia ha aumentato notevolmente lo stanziamento rispetto al passato per valorizzare in maniera moderna la ricchezza del nostro patrimonio culturale”.

Sono 198 i musei riconosciuti da Regione Lombardia. La provincia che ne conta di più è Milano (42). Seguono Brescia (30), Bergamo (26), Varese (22), Mantova (19), Cremona (16), Pavia (12), Como (11), Lecco (9), Monza (5), Sondrio (5) e Lodi (1). A questo link l’elenco completo: https://www.musei.regione.lombardia.it/wps/portal/site/musei-riconosciuti-in-lombardia/scopri-i-musei. Nel 2022 gli ingressi nei musei riconosciuti sono stati 6,7 milioni. La Triennale di Milano è stata la più visitata con 661.234 accessi. In top ten domina il capoluogo lombardo con il Polo dei Musei scientifici (500.257 ingressi), il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia ‘Leonardo Da Vinci’ (476.154), il Museo delle Culture-Area ex Ansaldo (331.468), le raccolte artistiche del Castello (327.949), il Museo del Novecento (249.005), il Museo Teatrale alla Scala (236.400) e l’Orto Botanico di Brera (222.138). Tra i primi dieci musei per numero di visite ci sono anche Il Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera (BS) con 267.512 accessi e la Casa Museo ‘Villa Monastero’ di Varenna (Lecco) con 209.337.

Sono 36 gli Ecomusei riconosciuti da Regione Lombardia. L’Ecomuseo è un’istituzione culturale che assicura nei territori lombardi le funzioni di cura, gestione, valorizzazione e salvaguardia dei patrimoni culturali e paesaggistici rappresentativi di un ambiente, dei modi di vita e delle loro trasformazioni.

Ecco l’elenco completo:

-Provincia di Bergamo (5): Valtorta; Miniere di Gorno; Val Borlezza; Val Taleggio.
-Provincia di Brescia (10): Concarena Montagna di Luce; Botticino; Vaso Rè, Resistenza; Valle delle Cartiere; Valvestino; Alta via dell’Oglio; Limonaie del Garda Pra’ de la Fam; Valle Trompia-La Montagna e l’industria; Valle del Caffaro.
-Provincia di Como (1): Val Sanagra.
-Provincia di Lecco (3): Valvarrone; Grigne; Val San Martino (LC/BG)
-Provincia di Mantova (4): Risaia dei fiumi e del paesaggio rurale mantovano; Terre d’acqua fra Oglio e Po; Tra il Chiese il Tartaro e l’Osone; Valli Oglio Chiese.
-Provincia di Milano (4): Martesana; Adda di Leonardo (MI/LC/BG/MB); Paesaggio di Parabiago; Urbano Metropolitano di Milano Nord.
-Provincia di Monza (1): Territorio di Nova Milanese nel parco Grugnotorto Villoresi.
-Provincia di Pavia (3): Paesaggio Lomellino; Prima collina; Appennino lombardo – il Grano in Erba.
-Provincia di Sondrio (5): Valle Spluga; Valgerola; Valmalenco; Terrazze Retiche di Bianzone; Valli del Bitto di Albaredo; Resistenza.

Condividi:

Related posts