Varese: il Giorno del Ricordo tra storia e memoria

Sala Montanari, in via dei Bersaglieri 1, a Varese, sabato 10 Febbraio, alle 9.30, accoglierà la manifestazione del Giorno del Ricordo.

Presenzierà l’evento il presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia di Varese (Anvgd) dottor Pier-Maria Morresi.

Presenti alla manifestazione: il sindaco di Varese Davide Galimberti, il presidente della Provincia M. Magrini, il Rettore dell’Università degli Studi dell’Insubria Prof. A. Tagliabue, il Prefetto di Varese dottor S. Pasquariello, il prevosto di Varese L.P. Panighetti, il dirigente dell’ufficio scolastico territoriale Prof. G. Carcano.

Il professore associato di Storia Contemporanea Università degli Studi dell’Insubria Prof. A.M. Orecchia affronterà il tema che avrà per titolo “Tra storia e memoria” dalla congiura del silenzio alla memoria collettiva, seguirà Ottavio Missoni jr che leggerà una memoria del nonno Ottavio Missoni.

Il prof. F.P. Filippini docente del Liceo Musicale A. Manzoni di Varese porterà un contributo del famoso violinista e compositore G. Tartini di Pirano, che fu studioso di matematica applicata alle leggi del suono. Il suo intervento non solo musicale sarà sullo stretto legame esistente tra la musica e la matematica.

A conclusione della manifestazione il canto corale “Va Pensiero” di Giuseppe Verdi.

Il Giorno del Ricordo, istituita con la legge del 30 Marzo 2004, n. 92, ha lo scopo di ricordare una pagina della storia italiana dimenticata dalla memoria comune che ha inciso in modo indelebile sulla vita di italiani costretti a fuggire dalla loro terra divenendo esuli in Italia e nel mondo senza ricevere aiuti e solidarietà.

Condividi:

Related posts