A Castellanza al via il progetto “Estate in città”

Il palinsesto messo in campo è a misura di ogni età e gusto. Dal cinema al teatro, dalla presentazione dei libri alle feste. Castellanza è pronta per fare decollare la sua “Estate in città”.

Otto le serate proposte dedicate al grande schermo. Tra le pellicole proposte figurano “Il ritratto del duca” di Micheli di lunedì 13 giugno al teatro di via Dante e “La fiera delle illusioni” é di martedì 19 luglio nel cortile del municipio alle 21.30.

Gli amanti del teatro potranno contare su tre proposte: sabato 25 giugno vi sarà la prima con “La bella e la bestia”  nel cortile del municipio alle 21. Per quanto concerne il mondo delle dodici note, sabato 18 giugno la banda di Santa Cecilia darà il via alle iniziative musicali con un concerto alle ore 21 in villa Pomini.

Il programma prevede anche tre feste e sagre, quella della Pro Loco si sabato 11 giugno in piazza mercto, quella del Rione Ingiò alla Corte del Ciliegio fino al 19 giugno e la “Notte bianca” di sabato 16 luglio su viale Rimembranze e sulle vie Arrigoni e Veneto.

Libri e mostre avranno la loro parte con un primo appuntamento giovedì 9 giugno alle 21 con la presentazione del romanzo di Marta Morazzoni “Il rovescio dell’abito”  in biblioteca civica.

Chi voglia approfondire la conoscenza delle bellezze artistiche architettoniche del comune come palazzo Brambilla e il museo Pagani lo potrà fare, nel primo caso, domenica 18 e 25 settembre e nel secondo nel weekend dell’1 e 2 ottobre.

“Estate in città – spiega l’assessore alla cultura Davide Tarlazzi – è il titolo del palinsesto costruito dall’assessorato coinvolgendo operatori di settore di comprovata qualità, aderendo a significativi circuiti regionali di produzione culturale oppure collaborando con le più dinamiche realtà associative locali, si propone alla città un cartellone di eventi dinamico e frizzante con tante occasioni per ritrovarsi insieme”. 

La biblioteca di Castellanza , dal canto suo, potenzierà i proprii servizi Internet e metterà a disposizione la sala conferenze come sala studio. Per contrastare attraverso la cultura il disagio giovanile il comune ha stanziato la somma di circa 70 mila Euro. 

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