Castellanza ha la sua giunta: Borroni alla guida con una squadra tra conferme e novità

La nuova giunta comunale di Castellanza è realtà. Dopo le elezioni amministrative che hanno portato Cristina Borroni, sostenuta dalla lista Partecipiamo, sulla poltrona principale di palazzo Brambilla sono stati resi noti anche i nomi dei suoi collaboratori.  Borroni manterrà le deleghe a servizi sociali, sicurezza e Protezione Civile. e ha ricoperto in passato l’incarico di vicesindaco e di reggente dopo la scomparsa improvvisa del primo cittadino Mirelle Cerini. La carica di vicesindaco sarà ricoperta da Claudio Merati che si occuperà anche di sport, politiche giovanili e marketing territoriale. 

Conferma all’assessorato al  bilancio per Maria Luisa Giani, già esponente della giunta Cerini, e per Vanni Mirandola a sviluppo e governo del territorio e ambiente. Resta al suo posto anche Davide Tarlazzi che continuerà a gestire i comparti cultura e istruzione. La delega ai lavori pubblici è invece stata affidata a Luigi Croci, ex capogruppo e consigliere comunale con delega allo sport.

Oltre agli assessorati, è stata attribuita anche una serie di deleghe. Di politiche giovanili si occuperà Marco Butti, di marketing territoriale e personale Anna Castiglioni. Marco Oldani avrà la gestione dei settori innovazione tecnologica e digitalizzazione. Teresina Rizzi si occuperà infine di piccole manutenzioni e decoro urbano.

“La nuova squadra di governo – commenta Borroni-. rappresenta il frutto di un percorso condiviso con tutto il gruppo politico, dove abbiamo privilegato esclusivamente le competenze e l’esperienza specifica nei vari settori, i criteri alla base di queste nomine si ispirano alla volontà di mettere al servizio della città le professionalità più adatte a gestire le diverse deleghe, abbiamo voluto garantire continuità laddove i risultati sono stati positivi e introdurre nuove energie dove serviva un impulso diverso , sempre con l’obiettivo di costruire un’amministrazione efficace e sempre più vicina ai bisogni del castellanzesi”.

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