“E’ con grande soddisfazione che inizio il mio mandato come sottosegretario ai giovani lanciando un nuovo, importante bando che vuole sostenere attività e progetti finalizzati ad offrire ai nostri giovani opportunità e servizi innovativi e capaci di rispondere ai loro reali bisogni. L’obiettivo delle politiche giovanili di Regione Lombardia, nello spirito della L.R. 4/2022 “La Lombardia è dei giovani”, è infatti quello di promuovere, attraverso le reti dei soggetti più vivi e attivi sui territori, il protagonismo dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze, perché siano sempre più ingaggiati e coinvolti nella vita delle loro comunità. Il dinamismo dei giovani, uno dei motori della nostra Lombardia, unito all’opportunità di questo bando creerà innovazione: donerà la possibilità di implementare attività che consentano ai nostri ragazzi di esaltare i propri talenti e perseguire i propri obiettivi”.
Così dichiara Lara Magoni, Sottosegretario di Regione Lombardia con delega a Sport e Giovani, a seguito dell’approvazione in Giunta regionale della DGR n.93/2023, che contiene i criteri del nuovo bando “La Lombardia è dei giovani 2023”, che andrà ad impattare sui giovani di età compresa tra i 15 e i 34 anni che risiedono, studiano e/o lavorano in Lombardia.
In attuazione della L.R. 4/2022, scopo del bando è promuovere il consolidamento, l’integrazione e lo sviluppo nell’offerta dei servizi rivolti ai giovani, a partire dagli Informagiovani, valorizzando i progetti capaci di impattare in modo più capillare sui territori e di attivare sinergie positive con reti qualificate di partner pubblici e privati; e contemporaneamente sostenere la sperimentazione di modelli innovativi di intervento e stimolare iniziative nuove, specie in quei territori dove non sono presenti adeguati o sufficienti servizi per i giovani.
Il bando andrà quindi a finanziare progetti di orientamento, inclusione, formazione peer to peer, percorsi di accompagnamento personalizzati, voucher per l’acquisizione di competenze certificate; ma anche, sulla scia delle esperienze positive dei precedenti bandi, iniziative finalizzate a prevenire, affrontare e contrastare il rischio di esclusione sociale, accentuato dalla pandemia, soprattutto degli adolescenti e del target giovanile più fragile (es. giovani NEET).
Il bando, che sarà attuato in collaborazione con ANCI Lombardia, è costruito per valorizzare, in una logica sussidiaria, reti e partenariati territoriali composti da soggetti operanti a livello locale, maggiormente capaci di conoscere il contesto ed i bisogni e quindi di offrire risposte più efficaci.
Le reti dovranno essere composte da almeno 4 soggetti: capofila di progetto dovranno essere Comuni, in forma singola e associata, Unione di Comuni, Comunità montane, Aziende speciale/Consorzio (solo se capofila di Ambito territoriale), ma è obbligatorio il coinvolgimento nelle reti di almeno un soggetto privato o del privato sociale, come associazioni, ONG, cooperative sociali, società sportive, oratori, ecc.
La dotazione finanziaria a disposizione, che impegna le risorse del Fondo Nazionale Politiche giovanili, è pari a 3,12 milioni di euro; per ogni progetto selezionato è previsto un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 70% delle spese ammissibili da 40.000 a 70.000 euro.
Il testo del bando sarà pubblicato nei prossimi giorni e dall’11 aprile (fino al 19 maggio) sarà aperta la presentazione delle domande su Bandi On Line.
Il bando nei suoi dettagli sarà presentato in un Infoday pubblico il 13 aprile alle ore 11 presso Palazzo Pirelli – Sala Gonfalone: sono previsti gli interventi del Sottosegretario di Regione Lombardia con delega a Sport e Giovani Lara Magoni e del Presidente di ANCI Lombardia Mauro Guerra.