Le vicende del confine Orientale ed il mondo della scuola

A Bergamo, venerdì 4 Febbraio, sia in presenza che online si è svolto un tavolo di lavoro del Ministero con la partecipazione delle Associazioni degli Esuli sul tema il “confine orientale e il mondo della scuola” di cui pubblichiamo un breve riassunto a cura di Claudio Fragiacomo del Comitato di Milano Anvgd che ringraziamo per la gentile concessione.

Venerdì 4 febbraio, a Bergamo, si è svolto il Seminario Regionale-in presenza e online- sul Confine Orientale organizzato dal Ministero dell’Istruzione e a cui hanno collaborato le Associazioni degli Esuli che partecipano al Tavolo di Lavoro del Ministero.

Alla presenza delle massime autorità cittadine-il Sindaco Giorgio Gori e il prefetto Enrico Ricci- e della Presidente dell’Ufficio scolastico regionale Lombardia dottoressa Augusta Celada e, venuta da Roma, la dottoressa Caterina Spezzano Dirigente tecnico Dipartimento Sistema educativo- il Prof. Gianni Oliva e il Prof.Raoul Pupo hanno tenuto a studenti del Liceo Scientifico Lorenzo Mascheroni, dell’Istituto Galli, dell’Istituto San Paolo di Bergamo e ai docenti due magistrali lezioni sulla complicata storia del Confine Orientale.

Il Prof.Oliva ha trattato l’argomento Foibe tra negazione e rimozione: le ragioni del silenzio. Il Prof.Pupo Un esodo da manuale: il caso dei giuliano-dalmati. Numerosi studenti hanno voluto approfondire quanto trattato dai relatori con domande stimolanti. Presenti al Seminario sono stati 20 docenti e, online, 80, di tutta la Lombardia. L’importante evento è stato seguito online anche da molte scuole.

Al suo notevole e importante successo ha contribuito il grande appassionato lavoro della Professoressa Elena Depetroni del Liceo Mascheroni di Bergamo, presidente ANVGD Bergamo e delegata ANVGD per le scuole, che ha portato il saluto delle Associazioni degli esuli istriani fiumanie dalmati del Tavolo di lavoro presso il Ministero.

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