A Settembre al via i concerti per l’ Accademia d’Organo della Valcuvia

Dal 3 settembre ad Azzio, Orino e Castello Cabiaglio, in Valcuvia, poco distante da Varese, prenderà il via la prima edizione de “L’Arte dei Suoni – Accademia d’Organo della Valcuvia”.

Presso la Chiesa del Convento di Azzio il 3 settembre alle ore 21.00 avrà luogo il concerto inaugurale che vedrà all’organo i due docenti dell’Accademia, Simone Vebber e Lorenzo Ghielmi. Questi due organisti italiani sono fra i più celebri interpreti a livello
europeo e la loro fama ha attirato la partecipazione di dieci giovani organisti, che lavoreranno una settimana per approfondire la loro preparazione, proveniente oltre che dall’Italia, da Spagna, Inghilterra, Germania, Svizzera e Stati Uniti. Lorenzo Ghielmi
li guiderà nell’interpretazione della musica di Johann Sebastian Bach e del repertorio italiano del Seicento.

Simone Vebber insegnerà le tecniche dell’improvvisazione organistica, una pratica antica ma sempre importante anche per un musicista di oggi. Il programma della settimana porterà i giovani organisti a visitare la Fabbrica di organi Mascioni, il Sacro Monte di Varese (per approfondire il rapporto fra musica e arti figurative), alcuni organi di particolare importanza.

A conclusione del loro soggiorno i partecipanti dell’Accademia si esibiranno in due concerti, il primo venerdì 8 settembre alle ore 21.00 nella Chiesa Parrocchiale di Orino e il secondo sabato 9 settembre alle ore 17.00 nella Chiesa del Convento di Azzio.

Fra gli altri eventi aperti al pubblico segnaliamo il concerto/conferenza sulla musica italiana dell’Ottocento, tenuto da Simone Vebber sul prezioso organo Carrera del 1835 di Castello Cabiaglio, martedì 5 settembre alle ore 21.00 e la conferenza «Il Sacro Monte di Varese: fra arte e devozione», mercoledì 6 settembre alle ore 16.30, presso il centro civico P. Moia, via Garibaldi 15, Orino. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero

In Valcuvia troviamo una realtà unica e antica: la Fabbrica di organi Mascioni, fondata nel 1829 e attiva ancor oggi. Molte chiese della Valcuvia hanno organi a canne antichi e la bellissima chiesa seicentesca del Convento di Azzio, un monumento il cui restauro è stato iniziato qualche anno fa, ospita uno strumento di rara bellezza, recentemente costruito proprio dalla ditta Mascioni.

Negli ultimi anni sono stati restaurati anche alcuni antichi strumenti come quelli di Orino, di Castello Cabiaglio e più recentemente l’organo di Brinzio.

Il progetto L’Arte dei Suoni è iniziato con l’obiettivo di creare un’Accademia d’organo per attirare sul territorio per una settimana un gruppo di giovani organisti per studiare, con dei docenti di fama internazionale, la musica del Seicento e del Settecento italiana e la musica di J.S. Bach per organo. Il patrimonio di strumenti, il contorno architettonico, le comunità desiderose di promuovere la cultura sul loro territorio, forniscono una cornice unica per un’esperienza che vorrebbe porsi come un appuntamento ricorrente negli anni futuri.

Il progetto che ha come capofila la Pro Loco di Azzio in collaborazione con la Comunità Pastorale di Azzio, Comacchio e Orino, gode dei patrocini di Regione Lombardia, Provincia di Varese e dei Comuni di Azzio, Orino e Castello Cabiaglio oltre che del
Dicastero per la Cultura e l’Eduzione dello Stato del Vaticano, della Camera di Commercio di Varese, della Civica scuola di Musica Claudio Abbado e dell’Università dell’Insubria.

Condividi:

Related posts