Varese perde al fotofinish con Trento per 84-85

Un sontuoso Mc Dermott non è bastato. Varese perde al fotofinish con Trento per 84-85 e subisce la terza sconfitta consecutiva dopo quelle con Virtus Bologna e Tortona.

I biancorossi si trovano così nella parte bassa della classifica. I tridentini riscattano invece la sconfitta casalinga contro la Virtus Bologna.

PRIMO QUARTO – Varese si porta avanti sul 12-7 grazie alla buona vena di Mc Dermott e Cauley-Stein. Trento non si scompone e si riavvicina con Biligha,Brown e Hanlan (23-16). Il coach ex Vanoli Cremona Paolo Galbiati riunisce i suoi in unità, il ritorno in campo, però, premia ancora Varese che va al primo mini intervallo sul 28-17 a favore.

SECONDO QUARTO – Trento si riavvicina rapidamente fino a un solo possesso di ritardo (31-29) con un Grazulis molto ispirato. Bialaszewski chiama il timeout, Trento al rientro pareggia ma Brown consente a Varese di andare all’intervallo lungo avanti di un possesso: 44-42.

TERZO QUARTO – Varese si porta sul più quattro cercando di prendere il largo, un tiro da tre di Moretti a bersaglio segna il più otto. Alviti riavvicina Trento e alla mezz’ora Varese è comunque ancora avanti per 67-66.

ULTIMO QUARTO – Moretti e Mc Dermott spingono Varese sul più otto. Galbiati chiama un nuovo timeout che galvanizza Trento e la porta a pareggiare a quota ottanta. Hanlan riporta avanti Varese ma è Trento a farla sua con Hubb: 84-85.

TABELLINO

ITELYUM VARESE- DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 84-85

ITELYUM VARESE: Mc Dermott 21, Moretti 15, Brown 15, Hanlan 13, Woldetensae 11, Cauley- Stein 9, Shahid, Librizzi. N.e: Virginio, Assui. Coach: Tom Bialaszewski.  

Tiri liberi: 15 su 18, rimbalzi 36 (Cauley- Stein 12), assist 17 (Hanlan 6).

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Alviti 18, Biligha 14, Grazulis 13, Ellis 8, Forray 6, Cooke 6, Udom 6, Stephens, Conti. N.e: Niang, Ladurner. Coach: Paolo Galbiati.

Tiri liberi: 7 su 11, rimbalzi 46 (Grazulis 8), assist 25 (Hubb 6).

POSTGARA

TOM BIALASZEWSKI (COACH VARESE): “Un’altra brutta serata contro una squadra come Trento che comunque è una squadra forte , fa male perché sarebbero bastati un tiro libero o un rimbalzo in più per cambiare il corso della partita. Sono tutte cose che servono per crescere e dobbiamo rialzare la testa, andare avanti e pensare alla sfida di mercoledì in Fiba Europe Cup”.

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