Attività svolte nel 2023 in provincia di Varese

Si è svolta, venerdì 29 dicembre, in Sala Consiglio a Villa Recalcati, la conferenza stampa di presentazione delle attività svolte nel 2023 in Provincia di Varese.

I Consiglieri delegati hanno illustrato iniziative, progetti ed eventi nel loro primo anno di mandato con il Presidente Marco Magrini.

L’evento ha dato l’opportunità di condividere i risultati ottenuti, le iniziative promosse e i progetti futuri che contribuiranno allo sviluppo e al benessere del territorio.

A dare il via, Valentina Verga, VicePresidente, con deleghe a Cultura, Terzo settore, Sport, Gestione del personale, Affari generali, Consigliera di parità, Pari opportunità, Programmazione strategica e organizzazione. Dopo un ringraziamento al personale dell’Ente, la Consigliera ha sottolineato l’importanza della delega delle pari opportunità in quanto «sono gli enti che per primi devono dare il buon esempio» ha dichiarato. Tre le iniziative citate: la firma dei protocolli con la Consigliera di parità, i sindacati, le associazioni datoriali e di categoria; l’adesione alla Carta delle pari opportunità per l’uguaglianza sul lavoro e, infine, l’inaugurazione di una panchina rossa a Villa Recalcati. Infine, la Consigliera ha concluso citando il percorso intrapreso dall’Ente verso l’ottenimento della certificazione della parità di genere.

Mattia Premazzi, delegato al Bilancio e ai Rapporti con la Società patrimoniale, ha messo in risalto l’importanza di aver approvato il bilancio nel pieno rispetto dei tempi. «Un risultato ottenuto in un periodo non facile – spiega il Consigliere – in quanto le entrate sono inferiori rispetto agli anni pre-covid; il contesto internazionale ci porta a mantenere alta l’attenzione sulle spese energetiche; la spending review, che ha colpito tutte le province italiane, porterà ulteriori restrizioni dei trasferimenti statali nel 2024. Provincia, è tornata ad investire sul territorio, senza accendere nuovi mutui e con un importo di quasi 40 milioni di euro per scuole e viabilità».

Alberto Barcaro, consigliere delegato alla Protezione Civile, ha illustrato gli interventi della Protezione civile provinciale. Dall’essere accanto ai Comuni dell’intero territorio provinciale, sia nel supporto operativo necessario durante le diverse calamità, sia nell’assistenza della parte gestionale- amministrativa; passando alle attività formative ed addestrative (“Fiumi Sicuri Casalzuigno”, “Esercitazione Angera 2023”) al contributo all’Emergenza dell’Emilia-Romagna (Bagnacavallo); al gemellaggio estivo per la campagna AIB in Sardegna; al trasferimento e trasporto dei profughi nei Centri di Accoglienza; all’accoglienza dei migranti; fino all’aggiornamento del Piano provinciale di ricerca persone scomparse. “Aggiungo una piccola anticipazione: verrà dedicata la strada di accesso al CPE all’Onorevole Zamberletti, padre della Protezione civile italiana» conclude il Consigliere.

La Consigliera Maria Cecilia Carangi, delegata alle Aree omogenee, ha illustrato il lavoro di studio e di analisi svolto quest’anno. «Abbiamo lavorato con le realtà lombarde che hanno già “attivato” le zone omogenee mappando il nostro territorio per capire quali sono i comuni che già collaborano tra loro. Un lavoro che ha visto il coinvolgimento di sindaci con i quali abbiamo definito i temi su cui lavorare, ovvero tutela e valorizzazione dell’ambiente, gestione delle strade, i servizi associati tra i comuni, l’edilizia scolastica, i trasporti, le ciclopedonali, la gestione delle aree delle zone dismesse e la raccolta differenziata». «Una ricerca dettagliata – aggiunge il presidente Magrini – che si integra perfettamente con il lavoro avviato per il Ptcp».

Il Consigliere delegato ad Ambiente, Energia, Servizio idrico integrato, Polizia ittico venatoria, Michele Di Toro, ha dato il via al suo intervento citando gli oltre 150 incontri con sindaci, amministratori, associazioni, ordini professionali, parti sociali.
«È stato un anno difficile perché, alla crisi idrica è seguita l’abbondanza di piogge. Ringrazio gli uffici, che operano con davvero poche risorse rispetto a una provincia così complessa».
Di Toro conferma i progetti socioeducativi con le scuole (Green School) e con i cittadini (Spesa Sballata). «Sempre a proposito delle Green School stiamo lavorando su una progettazione nazionale, della quale siamo capofila, e che vedrà nuove collaborazioni. Grande attenzione alle acque dei nostri laghi (Lago di Varese e Lago Ceresio) in sinergia con gli altri enti e realtà del territorio».

«Vorrei ricordare che abbiamo rimesso mano al documento di programmazione del territorio. Il Ptcp, infatti, era fermo al 2007 e in questi anni ci sono stati molti cambiamenti del territorio che hanno richiesto un aggiornamento da un lato e, dall’altro, una prospettiva di visione per i prossimi anni» ha dichiarato Giuseppina Lanza, Consigliera con delega al Territorio. La Consigliera ha poi elencato i principali risultato conseguiti: l’approvazione dell’Integrazione alle Linee di Indirizzo per la Revisione del PTCP (nel consiglio del 30 novembre); nell’ambito dell’AQST per il risanamento del Lago di Varese recentemente prorogato fino al 2026, Provincia è stata protagonista nella proposta di una nuova attività per la gestione delle piante acquatiche da attuarsi nel prossimo triennio; la realizzazione e lo sviluppo di diversi progetti e interventi per il miglioramento delle aree protette gestite da provincia; l’ampliamento del servizio di gestione e manutenzione dei corpi idrici (con il quale Provincia interviene sui laghi, ad esempio per contenere le specie esotiche invasive), anche al Lago Maggiore.

Per quanto riguarda il Settore Lavoro, sono stati illustrati i principali eventi del 2023 come il Convegno di presentazione attività del settore, alla presenza dell’Assessore regionale, in cui ci si è soffermati sulle due best practice della Provincia di Varese nell’ambito dei servizi alle persone con disabilità: 1) isole formative 2) progetto sociale al quadrato nell’inserimento dei disabili presso cooperative con convenzioni ex art. 14.

L’altro importante evento citato è stato il Convegno di presentazione del Report “For Matching Analisi dei fabbisogni formativi e professionali in provincia di Varese”, realizzato dalla Provincia di Varese (Settore Lavoro) con la collaborazione di Camera di Commercio. Il report, muovendo dal fenomeno sempre più diffuso del cosiddetto “mismatch” tra domanda e offerta di lavoro, ha fatto emergere le esigenze delle imprese e dei lavoratori del nostro territorio in termini di formazione, competenze e profili professionali ricercati.

In merito al Settore Istruzione e Formazione Professionale, si è parlato del Tavolo Unico Scuola e Lavoro, il cui scopo è conoscere e monitorare l’evoluzione dei vari aspetti del fenomeno composto, da un lato, dalla formazione scolastica, e dall’altro, dall’inserimento lavorativo.

Altro tema l’orientamento scolastico, che ha visto l’organizzazione e il coordinamento dell’attività del Salone dei mestieri e delle professioni in presenza: la manifestazione ha avuto la durata di 3 giorni ed ha registrato circa 3000 presenze.

La programmazione dell’offerta formativa di 32 scuole superiori statali e 20 Centri di Formazione Professionale; il Dimensionamento scolastico e, infine, la collaborazione con la Prefettura con la partecipazione al tavolo per la prevenzione del Disagio Giovanile e al tavolo sull’Immigrazione sono stati gli altri temi citati.

La consigliera Marina Rovelli, delegata al Turismo e alle Piste ciclabili, ha dichiarato come «Nel contesto del progetto provinciale di mettere a sistema la complessa rete di piste ciclo-pedonali, già percorribili lungo tutto il territorio e nella logica di collegare le due dorsali individuate anche da Regione Lombardia, asse est Valle Olona e ovest lungo il Lago Maggiore, abbiamo attivato progetti per la concretizzazione degli obiettivi. In particolare, cercando di trasmettere una nuova filosofia e un nuovo approccio verso la mobilità sostenibile, declinata nella vita di tutti i giorni».

In chiusura, la Consigliera ha anticipato per il 2024 la stesura e la candidatura di un progetto Emblematico di promozione culturale e valorizzazione del territorio della Provincia di Varese. 

Infine, un accenno alle spese inerenti al Settore Edilizia scolastica. Le spese di investimento per le opere di edilizia, soprattutto scuole del territorio, viabilità e potenziamento dei centri per l’impiego, si aggirano intorno a 40 milioni di euro. Sono risorse sul bilancio del 2024 totalmente legate alla gestione di opere nell’ambito del Pnrr, senza ricorrere all’indebitamento.

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