Otto giorni dopo. E da allora l’ottavo giorno è sempre quello della resurrezione, dell’eucarestia celebrata insieme facendo Comunione con Gesù risorto. Ma è davvero risorto? Ci possiamo credere senza dubbio? Sì, grazie all’incredulità di Tommaso e degli altri che, prima di credere, vollero toccare con mano. Benedetta incredulità! Benedetti dubbi! Così che noi oggi sappiamo di credere sull’esperienza diretta e personale dei primi evangelizzatori. Possiamo credere senza vedere, perché loro credettero dopo avere visto….https://lalocandadellaparola.com/2024/04/07/in-albis/
Related posts
-
Spirito creatore
È la festa del momento presente. È la festa del “qui ed ora”. Lo Spirito è la... -
Domani
Vi sono ancora molte altre cose compiute da Gesù che, se fossero scritte una per una,... -
Seguimi
Pietro rimase addolorato che per la terza volta Gesù gli domandasse “Mi vuoi bene?”. In realtà...