Don Tonino Bello, da tutti chiamato don Tonino (Alessano, Marzo 1935 – Molfetta Aprile 1993) è stato un vescovo dalle scelte forti e coraggiose.
A trent’anni dalla sua morte San Paolo editore lo ricorda con il libro “Cara mamma – lettere ai familiari (1948-1964)” a cura di Trifone e Stefano Bello, con prefazione di Giancarlo Piccinni.
Una raccolta di oltre cento lettere scritte dal giovane Tonino alla madre. Le lettere scritte con un linguaggio semplice sono rivolte alla famiglia e alla madre alla quale era molto affezionato.
Un epistolario che racconta la figura ancora poco conosciuta del sacerdote e vescovo e del ruolo che assunse negli anni avvenire.
I materiali contenuti in questo volume sono inediti e resi disponibili da poco dai familiari. Non violenza e pace sono le parole che raccontano meglio la figura di don Tonino, un sacerdote che si distinse per il continuo e crescente impegno sociale.
Dalla pubblicazione di queste lettere si comprende il grande affetto che provava nei confronti della madre che fu la prima testimone della su costanza nello studio e nella preghiera e della sua grande voglia di vivere.
La madre capì che in don Tonino c’erano unicità, grandezza, generosità, intelligenza e originalità.
Dalle lettere pubblicate in questo volume si capisce perché don Tonino fu un sacerdote così attento agli ultimi, perché aprì la sua casa ai bisognosi
Questo libro vuole essere anche una celebrazione di quel sacerdote che camminò insieme agli ultimi e diventò con coraggio e impegno un costruttore di pace nel quotidiano.
L’obiettivo delle lettere pubblicate è di conoscere un don Tonino giovane che già mostrava quei tratti che lo avrebbero portato ad essere un punto di riferimento in un tempo privo di valori, un sacerdote che lascia una testimonianza forte di ciò che oggi deve essere la figura di pastore. Nelle lettere si parla di un don Tonino giovane ma che già allora si intravedeva nella devozione per la madre e l’affetto per i fratelli quanto la sua vita era impostata alla cura e all’amore per il prossimo. (Do.Sa.)