Variazioni al bilancio di previsione 2023/2025

Le proposte di intervento sono descritte nelle “variazioni al bilancio di previsione 2023/2025, ai sensi dell’art. 175 del D.lgs 26/2000″ e sono state illustrate oggi durante il Consiglio provinciale.

Il Collegio dei Revisori dei Conti si è espresso in maniera favorevole sulla proposta di deliberazione illustrata oggi in Consiglio, dopo aver verificato che con le variazioni proposte sarebbero stati rispettati e salvaguardati il pareggio di bilancio e l’equilibrio della gestione di cassa.

Le variazioni di bilancio risponderanno alle richieste presentate dai Responsabili dei Servizi e alle nuove esigenze dell’ente, avvalendosi anche delle nuove risorse disponibili per il finanziamento di nuovi progetti.

Dell’avanzo disponibile a inizio 2023 (pari a 23.787.298,37 euro) 20.783,057,72 euro erano già stati applicati nelle precedenti variazioni. In questa variazione vengono applicati ulteriori 38.500,00 euro di avanzo libero, e per quanto riguarda l’avanzo vincolato, 35.711,00 euro parte corrente e 1.489.713,12 euro parte capitale.

La copertura delle spese di queste variazioni deriva in gran parte da Regione Lombardia, in particolare:

al Settore Polizia Ittico Venatoria è destinato un riconoscimento di un contributo economico per le annualità 2023 e per lo svolgimento delle attività di controllo del cinghiale per la prevenzione della diffusione della peste suina africana (parte corrente anno 2023 12.952,47 euro; anno 2024 16.252,47 euro; parte capitale anno 2023 14.300,00 euro; anno 2024 11.000,00 euro) e per azioni di prevenzione e monitoraggio della presenza della specie lupo (la spesa corrente ammonta a 1.166.67 euro e per l’anno prossimo sono previsti ulteriori 2.241,66 euro);

al Settore Protezione civile andrà l’assegnazione di un contributo economico per le azioni di previsione, prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi (per il 2023 sono stati stanziati 55.226,79 euro e per l’anno prossimi 6.136,31 euro) e per la redazione dei piani locali di prevenzione antincendio boschivo (per il 2023 verranno destinati 20.836,41 euro e per l’anno prossimo 12.329,77 euro);

al Settore Territorio andrà il riconoscimento di un contributo per interventi di manutenzione straordinaria, recupero e riqualificazione del patrimonio naturale, delle sedi o centri visita o altri edifici a favore degli enti gestori delle riserve naturali per un ammontare di 110.000,00 euro;

al Settore Servizi Amministrativi di Supporto all’Area è destinato il trasferimento del canone delle grandi derivazioni idroelettriche per un ammontare di 500.000,00 euro.

Per la messa in sicurezza dei ponti e viadotti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti, il Ministero dell’Interno ha previsto un programma sessennale 2024/2029 che prevede per il 2024 un importo di 802.294,34 euro e per il 2025 un importo di 802.294,34 euro.

Inoltre, in merito alla valorizzazione del territorio provinciale, è previsto lo stanziamento dell’avanzo vincolato in quota capitale di 1.489.713,12 euro per il progetto del raccordo stradale di via Selene del Comune di Varese all’interno del bando “Comuni attivi”.

Infine, sono previsti anche investimenti per la sede di Villa Recalcati al fine di finanziare la strumentazione audiovisiva delle sale provinciali (per un importo di 30.000,00 euro) e di acquistare mobili e arredi per gli uffici provinciali (per un valore di 8.500,00 euro).

Abbiamo un ente in ripartenza che vuole investire valorizzando i progetti con un maggior impatto sul territorio – ha dichiarato il Consigliere delegato Mattia Premazzi – Oltre ad aver accertato le entrate di Regione Lombardia ed averle messe subito a disposizione del territorio, viene aggiornato il progetto dei “Comuni attivi” destinando al Comune capoluogo le risorse che nel bando gli erano state assegnate, un progetto di importanza strategica per tutta la provincia”.

9 favorevoli e 6 astenuti sono stati i voti registrati per queste variazioni di bilancio.

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