I social network a servizio dei governi statunitensi

Sotto il titolo “Come twitter ha truccato il dibattito sul Covid”, David Zweig ha pubblicato in “The free press” il 26 Dicembre, un articolo in cui svela come il Governo degli Stati Uniti abbia usato i social media per influenzare l’opinione pubblica. Afferma il giornalista: «Avevo sempre pensato che uno dei compiti principali della stampa fosse quello di essere scettici nei confronti del potere, in particolare del potere del governo. Ma durante la pandemia di Covid-19, io e tanti altri abbiamo scoperto che i media legacy avevano dimostrato di funzionare…

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Apprezziamo tanto i social media da esigerne di più

I social media sono un colossale strumento di business. La loro etica è quella del puro profitto (ma con qualche temibile ripercussione). Per aumentarlo accettano anche messaggi pubblicitari al confine del lecito, come l’incoraggiamento al gioco d’azzardo o la diffusione del denaro virtuale (cripto valute). Insomma per chi li possiede e gestisce sono il vitello d’oro di biblica memoria. Del bilancio di Google ben 95,375 miliardi di dollari sono appannaggio della pubblicità. Facebook ha chiuso il primo trimestre di quest’anno con ricavi in aumento del 48 per cento a 26,1 miliardi…

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