Quanti morti pesano sul Sinedrio internazionale?

La Chiesa cattolica celebra oggi, 15 Aprile, il Venerdì Santo, ricordando la morte in croce del suo Fondatore. Dopo essere stato brutalmente flagellato, Gesù il Nazareno subì uno dei supplizi peggiori a cui un uomo possa essere condannato. La storia s’è incaricata di spiegare che l’Autorità costituita del tempo lo eliminò per il pericolo delle sue idee che avrebbero minato l’ordine sociale, di fatto il potere di coloro che governavano. Per contrastare ed eliminare Gesù, le élite del tempo (il Sinedrio) usarono tutti i mezzi: dalla diffamazione alla sobillazione della…

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Morti evitabili: la Valtellina è maglia nera

In questi giorni è stato pubblicato il Rapporto Mevi  (Mortalità evitabile) edizione 2000-2021 con la rappresentazione dell’Atlante che riporta i relativi dati. L’analisi, in prima istanza,  prende in considerazione la mortalità generale.  I decessi superano di 22.000 tra gli 0 e i 74 anni  dal 2019  al 2020, di cui 15.000 riferibili alla causa a Covid (in considerazione del fatto che il maggiore numero di morti per la pandemia sono ascrivibili agli  anziani con maggiore di 75 anni). Entrando nel merito delle regioni, la Lombardia è passata da un tasso…

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Il ricordo dei morti grazie ad un abate benedettino

Il Giorno dei morti si celebra, come da lunga tradizione, il 2 Novembre. E’ una ricorrenza molto sentita nei Paesi cattolici e, in generale, in tutti quelli dove s’è diffuso il cristianesimo. In questo giorno è consuetudine recarsi nei cimiteri per depositare un fiore, accendere un lumino e pregare sulle tombe dei propri cari. L’origine di questa ricorrenza è legata alla figura dell’abate benedettino Sant’Odilone di Cluny così come spiega mons. Marco Navoni, dottore della Veneranda Biblioteca’Ambrosiana, nel suo libro “L’anno liturgico ambrosiano. Storia e spiritualità” e dal quale abbiamo…

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