Sono 453 le cittadine italiane vittime dei titini nel 1943-’46

(Fonte Anvgd – Associazione Venezia Giulia e Dalmazia) Oggi, 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, condividiamo una breve nota di Marino Micich, Direttore del Museo Archivio Storico di Fiume con sede a Roma nel Quartiere giuliano-dalmata. Le donne cittadine italiane soppresse da parte jugoslava partigiana nel periodo (1943-1946) ammontano a 453. Di loro ben 15 erano insegnanti e maestre. I dati di cui sopra sono stati stabiliti in seguito a compulsazione di varie opere dedicate alle perdite umane e vittime italiane in Venezia Giulia, Fiume e Dalmazia. Si tratta…

Condividi:
Leggi