Il gusto dell’attimo

LOSPALOS, TIMOR EST Solo nel bisogno smettiamo gli abiti dei forti ed attendiamo aiuto. Solo nel pianto apprezziamo un minimo gesto di consolazione. È nella notte che anche la più flebile luce è un dono. Nella miseria si gusta anche un respiro. Ecco i beati, i santi, quelli che ne hanno passate tante da imparare a vedere l’amore nascosto in ciò che, agli occhi di chi sta bene, è solo un atto dovuto. E allora gustano il sapore della vita, dell’attimo. Come quando si è stranieri e in quel poco che si riesce a…

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Un attimo di speranza

DILI, TIMOR EST  Questo uomo indonesiano, dopo il cantiere arriva con due colleghi e lavora alla nostra casa fino a tarda sera. Nessuno se ne accorge, nessuno sa di lui, in trasferta per fare qualche soldo in più. Nessuno sa delle risate che ci facciamo, del caffè che gli preparo, della lingua mista che parliamo vincendo Babele. Chissà, forse i suoi nonni, alla sua età, erano qui ad ammazzare quelli dei giovani che ora lo aiutano. Nessuno sente il suo martello, nessuno ci ode nelle piazze. Ma ogni scintilla di lavoro dà speranza alle…

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L’attimo

Sei volte risuona in questa pagina il verbo preoccuparsi. Sei è il numero dell’incompletezza, del diavolo, di chi è vicino al traguardo (il sette è perfezione) ma non ci arriva mai. Come chi si pre-occupa di tante cose ma non si occupa dell’unica cosa importante: amare nel momento presente. Cercare il regno di Dio e la sua giustizia vuol dire occuparsi e non preoccuparsi. Occuparsi oggi del vestito, del cibo, del bere, di chi oggi ne ha bisogno. E anche quando ci si occupa degli altri non ci si deve preoccupare. Il Padre buono sa di che cosa abbiamo bisogno noi e gli altri…

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L’attimo

Dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita. E non si tratta solo di vino. Si tratta di ubriacature d’ogni genere: shopping compulsivo, uso incontrollato del cellulare, fumo, cibo. Ci si può ubriacare di pettegolezzi ed affannare per essere sempre i primi, anche quando non c’è nessuna gara. Ci si ritrova a dissipare energie per ciò che non conta o per chi non ne ha realmente bisogno. E quando un figlio dell’uomo è lì, davanti a noi, non abbiamo la forza di comparire davanti a lui, a lei, ai molti. Siamo colti impreparati, impacciati ed inattivi come un ubriaco al mattino dopo.…

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Quell’attimo di luce

Cosa state guardando in foto? Sono minuscoli cristalli di ghiaccio, non più di due millimetri, formatisi col gelo delle notti scorse. Quel giallo oro è il sole. Ho scattato nel preciso istante in cui sorgendo l’illumina indorandoli. E poi, certo, perdono la loro forma e si sciolgono scorrendo via insieme. Ognuno di noi vorrebbe stare immobile, congelato nella sua bellezza cristallina, in pace….https://lalocandadellaparola.com/2022/01/09/quellattimo-di-luce/

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