Rammarico in casa Città di Varese dopo l’1-1 con il Villa Valle

Rammarico in casa Città di Varese dopo l’1-1 con il Villa Valle frutto di un gioco ben espresso ma incapace di tradursi in vittoria. 

E rimane il terzultimo posto che , a oggi, potrebbe anche significare retrocessione in eccellenza perché, a termini di Regolamento, per giocarsi i playout occorre avere non più di nove punti di distacco dalla compagine con cui li si dovrebbe giocare. Il tecnico biancorosso Gianluca Porro è comunque speranzoso e possibilista: “questo risultato non ci ripaga del gioco che abbiamo espresso – ha affermato – abbiamo giocato 35 minuti recupero compreso non perdendo la misura nè la gara.

Nella ripresa siamo partiti alla grande magari non dominando ma esercitando una supremazia territoriale, chiaro che l’espulsione ha determinato nuovi equilibri ma comunque si è visto uno spirito da Varese”.

Notte fonda per la Caronnese che, inciampando con il Breno per 1-2, resta all’ultimo posto con 14 punti e vede sempre più nero sul suo futuro: “i ragazzi hanno fornito una prestazione molto positiva dove non si sono risparmiati provando quanto fatto in settimana – dice il tecnico Simone Moretti – siamo qui un po’ a recriminare, l’obiettivo è dare fastidio a tutti a prescindere dalla classifica, è un periodo che deve servire anche per forgiare un po’ il carattere di tutti, approfittare di ogni occasione che si ha per fare il meglio possibile”. 

Castellanzese incapace di dare continuità alla vittoria con la Castanese con la sconfitta sul terreno della Sanremese che la lascia al decimo posto: “peccato – dice il tecnico Andrea Mazzoleni – perché per 95 minuti abbiamo lottato e combattuto,abbiamo concesso poco , forse abbiamo anche  creato poco, era una partita da combattere ed è un peccato avere perso al 51′ , sicuramente potevamo non subire questo gol e con un po’ più di lucidità non sarebbe successo”. 

Secondo stop di fila per la Varesina che ha ceduto sul terreno della capolista Lumezzane con un secco 0-3. Netta l’analisi del tecnico Marco Spilli: “sulla carta ci poteva stare- dice – sapevamo di incontrare una squadra importante, non riesco a metabolizzare per il modo in cui è venuta, abbiamo peccato di presunzione, fatto un errore gravissimo a inizio partita, situazione che ha compromesso tutto quello che avevamo preparato in settimana e questo mi dà veramente fastidio, si possono perdere le partite però dobbiamo essere umili e rimanere con i piedi per terra e non avere atteggiamenti sbagliati”.

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