Pro Patria vince al Carlo Speroni ai danni della Clodiense

Dopo diciassette turni, il digiuno è stato  rotto. La Pro Patria vince per 3-1 al Carlo Speroni ai danni della Clodiense fanalino di coda in una sfida che non poteva fallire e si porta al terzultimo posto con 21 punti scavalcando il Caldiero Terme.  I tigrotti vanno così ad alimentare la speranza di poter ancora costruire la salvezza passando per la porta prinicipale      

PRIMO TEMPO –   I primi minuti non riservano grandi sussulti. Al 35’ la Clodiense colpisce con Zigoni sugli sviluppi di un’azione di mischia.  Al 39’ Tavcar commette fallo su Rocco e la Pro Patria beneficia di un rigore. Dal dischetto Alcibiade non sbaglia e realizza l’1-1.  

SECONDO TEMPO –  Al 3’ della ripresa i tigrotti di mister Massimo Sala potrebbero capovolgere l’esito del match ma un diagonale di Beretta si stampa sul palo in seguito a una deviazione di Gasparini. Al 15’ Vukusic ferma fallosamente Rocco e la Pro Patria usufruisce del secondo calcio di rigore. Dagli undici metri Alcibiade colpisce per la seconda volta. Un minuto dopo Reggiori riesce a realizzare il 3-1 riprendendo una precedente respinta. La Pro Patria spezza un lungo digiuno e torna alla posta piena. Unico neo, l’infortunio di Mehic dopo soli dieci minuti di gioco.   

TABELLINO

PRO PATRIA- CLODIENSE 3-1

PRO PATRIA. Rovida, Reggiori, Alcibiade, Coccolo, Somma (1’st Renault), Nicco, Mallamo (10’pt Mehic), Piran, Pitou (41’st Terrani), Beretta, Toci. A disposizione: Pratelli, Bongini, Bashi, Curatolo, Palazzi, Frattini, Miculi, Ferri, Cavalli, Vaglica. All.Massimo Sala.   

CLODIENSE:  Gasparini, Vukusic (22’st Kostadinov), Tavcar, Sinn, Lattanzio (1’st Salvi), Manfredonia, Nelli (24’pt Cester), Firenze (33’st Scapin), Serena, Zigoni (22’st Martignago), Sinani. A disposizione: Agosti, Pezzolato, Mora, Regonesi. All. Bruno Tedino.      

Arbitro:  Bozzetto di Bergamo

Marcatori:  p.t: 35’ Zigoni (Cl), 40’ (rig) Alcibiade (PP). S.t: 16’ (rig) Alcibiade (PP), 20’ Reggiori (PP)

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