Dopo tre passi falsi consecutivi, ecco il riscatto. La OpenJob Metis Varese ha un sussulto d’orgoglio e regola all”Enerxenia Arena” di Masnago la temibile Dinamo Banco di Sardegna Sassari con il punteggio di 89-74. Sotto di quattro punti nel primo quarto, i ragazzi di coach Massimo Bulleri hanno preso per mano il vantaggio e se lo sono tenuto stretto fino al quarantesimo minuto.
Una vittoria che fa morale e classifica consentendo a Douglas, ancora una volta stratosferico con i suoi ventidue punti messi a referto, e compagni di sperare in un finale di campionato al riparo da patemi.
A Sassari non è bastata l’ottima vena realizzativa di Spissu con i suoi diciannove punti.
PRIMO QUARTO – Gli isolani partono con più carburante e si alzano subito in quota sul 6-2 grazie a Bilan. Douglas riavvicina Varese con una tripla, Happ, però, torna a fare andare Sassari in mare aperto ovvero avanti di più nove: 22-13. De Nicolao, però, assottiglia il divario e il primo quarto vede gli ospiti avanti per 22-18.
SECONDO QUARTO – Scola riduce ulteriormente le distanze ma Happ riporta Sassari in fuga a più nove: 29-20. Bulleri chiama il timeout per consentire ai suoi di riordinare le idee e infondere la convinzione che questa possa essere la partita della rinascita. Lezione compresa, perchè Ruzzier e Strautins aprono a Douglas la strada per mettere la freccia di sorpasso sul 32-31. Lo stesso Douglas proietta i suoi a più nove con una bomba da tre ma Sassari è brava a non scomporsi e a riportarsi all’intervallo lungo sul meno due: 41-39. Partita esaltante e il cui finale tutto è tranne che scontato.
TERZO QUARTO – Gentile ripristina la parità ma Varese riprende a volare con le ali di Ruzzier e Strautins, Kruslin e Spissu lasciano Sassari in scia. Varese rimette le freccia grazie a Ferrero, poi Morse e Ruzzier dalla linea della carità eseguono a dovere il compitino e il roster bosino amplia il fossato fino a raggiungere il 62-56 a dieci minuti dalla fine.
ULTIMO QUARTO – Sassari dimostra di non essere ancora al tappeto e Spissu e Bilan la riportano a un soffio da Varese ovvero a meno uno. Nuovo rinfrescamento di idee voluto da Bulleri per i suoi e Ferrero e De Nicolao rientrano in campo con le mani calde per tracciare il nuovo fossato del più cinque varesino. Ebgunu ricama il meno sette ma Sassari riduce ancora il divario a meno tre. I tiri liberi di Douglas riportano Varese in cielo e a chiuderla a proprio favore per 89-74.
TABELLINO
OPENJOB METIS VARESE: Douglas 22, Ruzzier 17, Strautins 11, Scola 9, Morse 8, De Nicolao 6, Egbunu 6, Ferrero 6, Beane 4. N.e: De Vico. Coach: Massimo Bulleri. Tiri liberi: 12 su 14, assist 18 (Douglas 7), rimbalzi 40 (Egbunu 9 )
DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Spissu 19, Bilan 15, Happ 15, Katic 7, Burnell 7, Gentile 7, Kruslin 4, Gandini. N.e: Treier, Chessa, Martis, Re. Coach: Gianmarco Pozzecco.
Tiri liberi: 14 su 20, assist 13 (Spissu 5), rimbalzi 37 (Gentile 9)
ARBITRI
Vicino, Quarta e Pierantozzi.
DICHIARAZIONI POST GARA
MASSIMO BULLERI (COACH OPENJOB METIS VARESE): “Sono estremamente soddisfatto di quello che è successo, per il risultato, ma ancora di più per come è arrivato. Contro il migliore attacco del campionato serviva la nostra migliore difesa e i ragazzi hanno fatto uno sforzo incredibile, di grandissimo livello. Questo è il frutto del lavoro quotidiano e siamo fiduciosi che questa sia solo la prima di una serie di partite positive difensivamente. Una partita emozionante, uno sforzo commovente, i ragazzi se lo meritavano dopo due settimane di duro lavoro e questo risultato ci spingerà a lavorare ancora più duramente”.
PROSSIMO IMPEGNO
Domenica 14 marzo ore 17 contro la Carpegna Prosciutto Pesaro.