Niente poker. Dopo tre vittorie di fila, la serie utile dell’Openjob Metis Varese cozza contro il muro dell’Estra Pistoia in una sfida di capitale importanza per il discorso salvezza. Nonostante un Hands molto ispirato e il vantaggio di quattordici punti accumulato all’intervallo lungo, i biancorossi non sono riusciti a restare in sella e hanno subito il ritorno della coriacea compagine toscana bisognosa di punti come dell’aria per respirare. Varese è ora undicesima con dodici punti.
PRIMO QUARTO – I primi minuti scorrono all’insegna dell’equilibrio con otto punti per parte, poi Varese si porta a metà quarto avanti di un punto sul 15-16. Le due formazioni danno vita a un incontro equilibrato e, a fine quarto, hanno ventotto punti per parte.
SECONDO QUARTO – Varese fa la voce grossa con Tyus, Assui e Bradford rifiniscono ed è il più sette. Pistoia ci riflette su per un minuto ma non serve, perché alla ripresa Varese allunga sul più dieci per 33-44 e arriva all’intervallo lungo sul più quattodici ovvero 45-59.
TERZO QUARTO – Pistoia rientra ispirata e si riavvicina sul più sette (54-61), Herman Mandole convoca i suoi per una pausa di riflessione , l’ex Trento Alviti alla ripresa mantiene i biancorossi in quota ma Pistoia impatta in fretta a quota 65. Pistoia accumula nervosismo testimoniato dall’espulsione di coach Gasper Okorn per un doppio fallo tecnico. Christon prende per mano i padroni di casa e, alla mezz’ora, li porta sull’81-73.
ULTIMO QUARTO – I toscani mantengono il più dieci ma Varese cerca di restare in scia con Bradford e Librizzi. Pistoia però si rimette in fuga e si impone alla fine per 111-96.
TABELLINO
ESTRA PISTOIA: Christon 29, Rowan 23, Forrest 18, Silins 15. Kemp 14, Della Rosa 6, Cooke 6. N.e: Benetti, Anumba, Novori, Saccaggi. Coach: Gasper Okorn
Tiri liberi: 19 su 25, rimbalzi (38 (Kemp 13. In doppia doppia), assist 15 (Forrest 7)
OPENJOB METIS VARESE: Hands 21, Librizzi 15, Johnson 14, Tyus 12, Alviti 9, Akobundu Ehiogu 8, Bradford 8, Assui 6. N.e: Virginioo, Reghenzani, Fall. Coach: Herman Mandole.
Tiri liberi: 22 su 26, rimbalzi 24 (Tyus 6), assist 19 (Hands 7)
HERMAN MANDOLE (COACH VARESE). A fine gara non parla volentieri. Al poker di vittorie ci credeva e le sue aspettative sono state frantumate da una Pistoia volitiva. “Quando prendi 66 punti nel secondo tempo – dice sconsolato Herman Mandole, coach dei biancorossi – è impossibile competere, abbiamo disputato un primo tempo quasi perfetto in cui abbiamo controllato la partita, nella ripresa non abbiamo trovato il modo di portarla a casa e quando affronti una squadra che ha fame di vincere, con la sua gente che inizia a giocare con lei, si fa tutto più difficile, dobbiamo continuare a lavorare”.