Una vittoria, un pareggio, una sconfitta. Le varesine della serie D. nella giornata appena finita in archivio, non hanno lasciato a margine alcuna possibile soluzione regalata dal rettangolo verde. Vediamo come è andata
CITTA’ DI VARESE- REAL CALEPINA 0-2
Brutto scivolone interno per i biancorossi di Gianluca Porro che hanno all’attivo finora soltanto la vittoria dell’esordio contro l’Alcione per 3-1. A festeggiare al “Franco Ossola” sono i bergamaschi della Real Calepina. Accade tutto nella ripresa, al 2′ Raccagni sfodera una conclusione dal limite che Priori tocca con la schiena deviando sfortunatamente nella propria porta. Al 47′ il portiere biancorosso commette fallo su D’Amuri e l’arbitro assegna ai bergamaschi il calcio di rigore. Dal dischetto Denis non sbaglia siglando il 2-0. Il Città di Varese resta così a cinque punti nelle retrovie della graduatoria. “La gara dice che abbiamo perso – commenta sconsolato il tecnico biancorosso – anche se almeno nel primo tempo abbiamo giocato bene, le partite però durano novanta minuti, non cerchiamo alibi e prendiamoci le nostre responsabilità con lavoro ed equilibrio”.
CARONNESE -VARESINA 0-0
Divisione della posta tra le due sponde rossoblù nel derby varesino. La Caronnese ottiene il secondo pareggio dopo quello con la Casatese e si porta a due punti, la Varesina riscatta un doppio passo falso. La Varesina di Marco Spilli staziona invece a sette punti al nono posto. Caronnese pericolosa nella prima frazione con Vingiano dal limite, la Varesina risponde con Sali che calcia alto. Nella ripresa un rasoterra di Duguet per i padroni di casa termina a fil di palo mentre la Varesina con Orellana Cruz non inquadra lo specchio della porta. “E’ stata una partita molto equilibrata e aperta- commenta il tecnico della Caronnese Simone Moretti – potevamo trovare il gol sia noi che loro, la Varesina è una squadra di ottima qualità, il secondo tempo è stato di maggiore intraprendenza e meno paura nel giocare, è un percorso lungo, il nostro, ma bravi ragazzi”. Il tecnico degli ospiti Spilli, invece, commenta: “ci è mancata un po’ di cattiveria per vincere- spiega- dobbiamo andarla a cercare, queste partite che nascono così , un po’ con il caldo, un po’ con la situazione loro, un po’ con le nostre due ultime sconfitte, oggi mi attendevo un po’ di cattiveria, non c’è stata, e mi dà un po’ più fastidio questo di eventuali errori tecnici!.
CASTELLANZESE- STRESA 1-0
Al suo ritorno ha subito inanellato una vittoria. Subentrato al dimissionario Roberto Cretaz, Achille Mazzoleni, che torna sulla panchina neroverde dopo due stagioni, si coccola la vittoria dei suoi contro lo Stresa Vergante per 1-0. Il gol partita che consente a Pilotti e compagni di cancellare lo stop contro il Gozzano porta la firma di Mandelli al 7′ della ripresa su corner di Cocuzza. Mazzoleni, dal canto suo, commenta: “non si può che essere contenti – spiega – ho fatto soltanto un allenamento e mezzo , il frutto di questo risultato è frutto del lavoro di Cretaz, gran merito della vittoria è più suo e del suo staff che non mio, c’è da lavorare, sarebbe troppo bello dire che alla sesta giornata si siano già trovati i meccanismi, ho già chiesto qualcosa di diverso, il modulo era diverso da quello delle prime cinque giornate, certi meccanismi vanno migliorati”.
