Due vogliono riscattarsi, un’altra cerca la continuità. Città di Varese e Caronnese da una parte, Castellanzese dall’altra. Le tre varesine si apprestano a scendere in campo domenica 14 novembre alle 14.30 per affrontare il turno di campionato numero undici. Vediamo gli impegni che le attendono.
CITTA’ DI VARESE
Reduce da una beffarda sconfitta con il Derthona per 1-0, la compagine di Ezio Rossi punta a rialzare immediatamente la testa affrontando allo stadio “Franco Ossola” il Sestri Levante. Biancorossi privi dello squalificato Di Renzo e con gli impieghi di Parpinel e Battistella in forse. I genovesi, reduci da un pareggio a reti bianche contro il Casale nel match di recupero della seconda giornata sul campo amico, saranno invece privi del capitano Pane squalificato. “Purtroppo – spiega Rossi – stiamo facendo un campionato da sei meno, se vincere una partita a Lavagna è cento, a Lavagna abbiamo fatto centodue, le altre le abbiamo vinte facendo novantanove e le restanti abbiamo fatto novantacinque”. Insomma, dalla sua pattuglia il tecnico biancorosso si attende di più. “Le quattro partite pareggiate – prosegue- abbiamo fatto leggermente meglio degli avversari ma c’è stata un po’ di paura tra il voler vincere e il rischio di poterle perdere. Abbiamo numeri da playoff per quanto riguarda i sedici gol segnati e, in queste partite, non ho visto giocatori nettamente superiori ai nostri”. Rispetto al Sestri Levante, parla di una “squadra che pressa alto, molto dinamica che cerca sempre di fare la partita”. Lo scorso campionato fece registrare una vittoria per parte, a Sestri Levante i locali si imposero per 1-0 nella giornata di debutto assoluto del Città di Varese in quarta serie, a Varese, invece, finì 1-0 per i biancorossi. Dirige il signor Giuseppe Lascaro della sezione di Matera.
CARONNESE
Seconda vittoria stagionale cercasi. Capitan Federico Corno, in settimana, ha voluto suonare la carica. L’avversaria da cui i rossoblù sono attesi in trasferta nel turno odierno non è delle più agevoli. Si tratta del Chieri capolista con 22 punti, tredici in più di Vernocchi e soci. La pattuglia di Marco Didu ha però conosciuto lo scorso turno la seconda sconfitta stagionale per 2-1 sul campo dell’Rg Ticino. Gli uomini di Manuel Scalise cercano il secondo acuto del campionato dopo il 3-1 contro la Fossanese che resta appunto l’unica vittoria ottenuta finora in dieci gare. Chieri privo dello squalificato Corsini. “Sono le classiche partite che tutti i giocatori vogliono giocare- dice Scalise – affrontiamo la prima in classifica, la squadra che, a detta di tutti, è la favorita per la vittoria finale, mi aspetto una grande prestazione da parte di tutti i miei ragazzi, e anche punti, perchè in questo momento ne abbiamo bisogno”. Gli ultimi precedenti parlano di due vittorie rossoblù (3-2 a Caronno il 13 ottobre 2019 e 3-0 a Chieri il 16 febbraio 2020), una dei torinesi (1-0 a Caronno il 17 ottobre 2020) e un pareggio a reti bianche (7 marzo 2021 a Chieri). Dirige il signor Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata.
CASTELLANZESE
I neroverdi sono attesi dalla partita delle partite. Il derby contro il Legnano, in programma allo stadio “Giovanni Mari” , è di quelli che suscitano sempre un’attesa ad alta temperatura tra due città che sorgono l’una a fianco dell’altra. Il Legnano si è assicurato, dopo le dimissioni di Vito Cera, le prestazioni dell’esperto direttore sportivo Eros Pogliani, profondo conoscitore della categoria. Tra i lilla e i neroverdi la distanza non è siderale, i primi sono undicesimi con 14 punti , i secondi quattordicesimi con dieci. Il Legnano ha ottenuto tre punti nelle ultime tre gare con una vittoria e due passi falsi, la Castellanzese targata Corrado Cotta è invece reduce da due vittorie di fila contro Sangiuliano e Brusaporto e , nella circostanza, sarà priva dello squalificato Micheli. L’ultimo precedente in ordine di tempo ha visto i neroverdi intonare il gaudemus in “Coppa Italia” con la vittoria per 3-2. Lo scorso anno, invece, in campionato, a Castellanza finì 5-2 per i padroni di casa mentre a Legnano 1-1. Dirige il signor Alessandro Recchia della sezione di Brindisi.
