Due sconfitte alle spalle e una gran voglia di ricominciare. Quindicesimo con 22 punti, il Como di Cesc Fabregas cerca al Giuseppe Sinigaglia di rimettere in moto la catena di produzione nella sfida che, venerdì 7 febbraio alle 20.45, lo opporrà alla Juventus. Il mercato lariano è stato ultimamente molto movimentato, sia in ingresso sia in uscita.
Tra gli arrivi si registra prima di tutto quello del difensore ex Torino Mergim Vojvoda che, in granata, ha totalizzato oltre cento presenze ma dovrà attendere perché è fermo per una lesione al polpaccio.
Gli altri arrivi sono il difensore Ivan Smolcic dal Rijeka, l’altro difensore Tasos Duvickas dal Celta Vigo e l’attaccante Ivan Azon dal Saragozza, Sono invece migrati in altri lidi Mazzitelli e Verdi, finiti al Sassuolo, Kone, passato al Frosinone, Belotti, pronto a indossare la maglia dei portoghesi del Benfica. Giocatori con cui i lariani contano di rafforzare la rosa per garantirsi un campionato con maggiori soddisfazioni possibili e con il minimo sindacale di una tranquilla salvezza.
La Juventus è reduce dal rotondo 4-1 rifilato all’Empoli e si trova al quinto posto con 40 punti in rampa di lancio per cercare di riconfermarsi in Champions League. I bianconeri vengono da una sconfitta interna con il Benfica che li ha fatti chiudere al ventesimo posto obbligandoli agli spareggi per gli ottavi di finale dove avranno di fronte gli olandesi del PSV Eindhoven. La sfida d’andata allo Juventus Stadium ha visto la vecchia signora prevalere per 3-0 grazie alle reti di Mbangula, Weah e Cambiaso.
