Basket Sassari batte Varese 104-82

Il punteggio è stato quasi in fotocopia di quello dello scorso campionato. L’esito è stato identico, Sassari batte Varese: 104-82 fu nella stagione 2020-21, 104-99 questa volta. I biancorossi, però, questa volta, hanno sfiorato l’impresa ribaltando un terzo quarto in cui erano finiti sotto sia pure di un solo punto e tenendo in pugno la gara fino al terzo.

Poi hanno ceduto nei dieci minuti conclusivi nonostante un diluviale duoe Keene -Kell in costante catena di produzione di punti con ben 61 tacche messe a referto in condominio nel computo finale.

Per il roster bosino è il secondo stop  di fila dopo quelli contro Pesaro e Napoli. E il posto continua a essere quello che chiude la porta della classifica con sei punti in condominio con Fortitudo Bologna e Vanoli Cremona. 

PRIMO QUARTO – L’avvio delle ostilità consegna sei punti per parte, poi Keane e Kell fanno prendere a Varese l’ascensore e la portano sul 15-10 al primo tentativo di minifuga. Sassari, però, non se la dà per inteso e confeziona in un soffio il controsorpasso di un possesso ampio ovvero 18-15. Coach Vertemati vuole rifletterci su e spende il primo timeout a sua disposizione. Il conciliabolo dà i suoi frutti perchè Ferrero impatta a venticinque punti. Sassari termina però i primi dieci minuti avanti di una tacca: 28-27. 

SECONDO QUARTO – Keene fa rimettere la freccia ai bosini, poi però Sassari tira fuori dal suo repertorio cestistico le triple migliori e si riporta avanti sul 44-37. Jones, con quattro punti di fila, riporta la parità e poi con due su due dalla lunetta addirittura il vantaggio ospite: 48-50.

TERZO QUARTO – Kell  tiene Varese a tre lunghezze di vantaggio, Bendzius però intona il controcanto. I biancorossi mostrano però di essere sul pezzo e Keene e i tiri liberi di Kell li portano al penultimo quarto avanti per 77-69.

ULTIMO QUARTO – Beane sembra far permanere il sorriso sulle labbra di Varese segnando i punti del più dieci ma Sassari, con Logan, si riporta fino al meno tre riaprendo clamorosamente i giochi. Nuovo minuto di riflessione comune convocato da Vertemati. Al rientro, però, è Sassari a decollare sull’ 85-79 grazie a un ispirato Burnell. Jones e Kell tengono Varese in scia a un solo punto e Keene fa segnare il nuovo più uno bosino. Il coach sassarese ex Cantù Bucchi ferma il gioco ma alla ripresa è sempre Varese  a fare la voce grossa sull’89-93. Logan rimette il meno due, Bendzius autografa il pareggio. Logan con una tripla fa ridecollare Sassari che poi allunga dalla lunetta e chiude il discorso a suo favore sul 104-99 con un tentativo di  tripla di Keene che si infrange sul ferro. 

TABELLINO 
DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI- OPENJOB METIS VARESE 104-99 
DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Logan 20, Bendzius 17, Burnell 16, Diop 10, Robinson 10, Kruslin 9, Mekowulu 8, Treier 7, Gentile 6, De Vecchi. N.e: Chessa, Gandini. Coach: Piero Bucchi. 
Tiri liberi: 19 su 20, 43 (Bendzius 8), assist 28 (Robinson 12).
Robinson in doppia doppia per punti a referto e numero assist. 
OPENJOB METIS VARESE:  Keene 33, Kell 28, Jones  14, De Nicolao 9, Beane 4, Sorokas 4, Ferrero 4, Egbunu 3,  Caruso. N.e: Mele, Frangos, Bottelli. Coach: Adriano Vertemati. 
Tiri liberi: 18 su 22, rimbalzi  30 (Jones 7), assist 20 (Kell 7).
ARBITRI 
Carmelo Lo Guzzo di Pisa, Gabriele Bettini di Bologna e Guido Federico Di Francesco di Teramo. 

POSTGARA
ADRIANO VERTEMATI (COACH PALLACANESTRO VARESE): “E’ stata una partita in cui gli attacchi hanno prevalso sulle difese, siamo partiti male difensivamente ma nei primi quattro- cinque minuti abbiamo attaccato bene, soprattutto sul pick and roll. Abbiamo sofferto un po’ troppo Robinson nei primi secondi, allora abbiamo messo la zona e rallentato il ritmo offensivo di Sassari che però è stata molto brava nei rimbalzi in attacco. Credo che la chiave, al di là dei canestri di Logan, sia stata la costante presenza a rimbalzo in attacco dei nostri avversari. Abbiamo spesso costretto Sassari a tiri forzati o fuori ritmo, ma poi hanno spesso convertito con tapin , con rimbalzi e bombe ed è questo il motivo per cui sono rientrati all’inizio del quarto periodo. Ho poco da dire ai miei ragazzi, abbiamo giocato senza un giocatore e poi abbiamo perso abbastanza in fretta Beane per falli e quindi abbiamo giocato sostanzialmente senza due rotazioni importanti”.

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