Basket il ritorno di Sorokas

Nome Paulius, cognome Sorokas. Segni particolarI: una notevole propensione a profanare i canestri avversari come ha dimostrato l’ultima stagione ad alta voce disputata in A2 con i colori della Lux Chieti Basket 1974 alla cui salvezza ha contribuito in modo determinante. 

L’ala grande classe 1992, nativa di Kaunas in Lituania, 200 centimetri d’altezza e 90 chilogrammi di peso si è accasata alla Openjob Metis Varese. Sorokas si è fatto le ossa nel settore giovanile dello Zalgiris e ha poi indossato le casacche di KK Baltai e Pieno Zvaigzdes Pasvalys dove ha totalizzato 96 presenze e 517 punti.

Il suo approdo in Italia avviene nel 2015 con i colori della Pallacanestro Piacentina e da allora diventa praticamente un “italiano d’adozione” indossando le casacche di Treviglio, Aurora Jesi e Derthona Basket. Dopo una parentesi estera in Belgio con i colori dello Spirou Charleroi, Sorokas ha fatto ritorno in terra tricolore per andare a dare man forte alla Dinamo Sassari (2019-20), fino all’ultima esperienza teatina. Il suo bottino italiano parla complessivamente di 156 presenze e 2561 punti all’attivo.   

Il suo esordio in massima serie è avvenuto proprio contro la Openjob Metis e con i colori di Sassari.

“Siamo contenti di aggiungere Paulius al roster-  ha detto il direttore generale del sodalizio bosino Andrea Conti – merita il passaggio in LBA dopo stagioni importanti in A2 dove ha giocato da protagonista per lungo tempo, è un giocatore che porta in dote il giusto mix di fisicità, energia e atletismo nel settore lunghi così come risulterà preziosa la sua doppia dimensione tecnica”.   

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