Ospedale di Saronno 20 milioni di investimenti

Si è riunito questo pomeriggio il tavolo di confronto sull’ospedale di Saronno, dopo che il Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali della Lombardia, Emanuele Monti, aveva richiesto la sua convocazione al Direttore generale dell’ASST Valle Olona, Eugenio Porfido.

Oltre al Presidente Monti presenti anche i sindaci del saronnese e tutta la direzione aziendale che ha relazione sull’attività e sugli scenari futuri.

“Nel biennio 2020-2021, l’ASST Valle Olona di concerto con Regione Lombardia ha avviato 20 milioni di euro di opere strutturali e di acquisti strumentali a favore dell’ospedale di Saronno. C’è chi fomenta e chi fa: questi numeri dimostrano in maniera nitida che le critiche sono completamente infondate” dichiara Emanuele Monti, a margine dell’incontro.

“Gli investimenti – spiega Emanuele Monti – riguardano, tra le altre cose, la ristrutturazione del Day Hospital Oncologico (2 milioni di euro), la ristrutturazione dei piani 7 e 8 (5,6 milioni), la ristrutturazione del padiglione “marrone” (9,15 milioni), la riqualificazione dell’impianto antincendio nei reparti di Psichiatria e Pediatria (3 milioni), l’acquisto di una Tac (400mila euro) e di molte altre apparecchiature, oltre ad altri interventi di riqualificazione e manutenzione che non potevano essere demandati oltre”.

“Non solo ospedale ma anche tanta attenzione alla sanità territoriale del saronnese. Sono in fase di realizzazione e in parte sono già stati realizzati 4 distretti sanitari (in linea con disposizioni Agenas per cui ne sono previsti uno ogni 100.000 abitanti), 11 Case di Comunità e 2 Ospedali di Comunità. È meritevole l’iniziativa dell’ASST Valle Olona di rafforzare la collaborazione con i medici di famiglia, in modo particolare con la cooperativa Medici Insubria, che ha già portato i suoi frutti” continua.

Riguardo all’attività ospedaliera, Monti precisa: “Dal 2020, è stata riaperta l’attività specialistica di Ginecologia ambulatoriale e di ricovero e da quest’anno sono stati aperti ambulatori ostetrici in collaborazione con il consultorio. La degenza di Psichiatria non è mai stata interrotta nemmeno durante le fasi più critiche della pandemia, mentre è ripartita l’attività di chirurgia con 55 posti letto dopo la fine dei lavori di ristrutturazione. Abbiamo appena sostituito l’acceleratore oncologico con un investimento di 2 milioni di euro che permette al presidio di essere all’avanguardia in questo settore”.

Sul Pronto Soccorso aggiunge: “Non è in previsione nessun ridimensionamento del PS, anzi è in fase di predisposizione un ampliamento delle fasce orarie fast track per ridurre l’affollamento e velocizzare i tempi d’attesa. Si sta lavorando per creare una postazione infermieristica e medica di AREU 24/24 ore”.

“Questo dimostra che l’ospedale di Saronno è centrale nella programmazione aziendale e regionale, a differenza di quanto sta dicendo qualcuno. Stiamo dimostrando con i fatti che noi ci siamo” conclude.

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