Regione Lombardia ha presentato l’ampia offerta turistica delle sue montagne in vista della prossima stagione estiva. Tante le esperienze all’aria aperta, tra sport, arte, cultura, wellness e gastronomia, proposte dalle diverse località montane che si apprestano a ospitare le Olimpiadi invernali 2026: dalla Valtellina alle Valli Bergamasche e Bresciane fino all’area di Lecco e Como.
Questi i temi al centro della conferenza stampa tenuta presso Palazzo Lombardia dal Presidente di Regione Lombardia insieme all’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda.
Presenti all’incontro anche gli esponenti dei territori: Alessandra Pitocchi, Communication Manager di Visit Bergamo; Michele Bertolini, direttore del Consorzio Pontedilegno Tonale; Fabio Dadati, presidente di Lariofiere; Roberto Galli, presidente di Valtellina Turismo; Valentina Puca, Marketing Manager di Valtellina Turismo.
“Le nostre carte vincenti – ha detto il presidente di Regione Lombardia – sono la qualità dei nostri siti e la capacità di chi lavora per accogliere i turisti. Così come sono fondamentali i grandi eventi che noi abbiamo, come Regione Lombardia, promosso primo fra tutti le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026”.
“La Regione – ha continuato il presidente – ritiene questo comparto strategico, lo avevamo dimostrato ampiamente prima della pandemia con una crescita importantissima. Ora siamo ripartiti con la stessa forza. Abbiamo tutte la capacità per essere assoluti protagonisti e le proiezioni dei dati per la nuova stagione vanno in questa direzione”.
“Dopo gli ottimi risultati dei primi mesi dell’anno, si prospetta – ha detto l’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda – una stagione estiva molto positiva per il turismo lombardo e montano, grazie a una ritrovata fiducia da parte dei viaggiatori e una conseguente ripresa complessiva della domanda domestica e internazionale. Una rinascita attestata anche dalle stime predittive elaborate da Polis, secondo il quale le presenze turistiche attese per il 2022 saranno superiori del 30% rispetto al 2021. In particolare, da luglio a settembre è lecito aspettarsi un flusso di +8,7% di visitatori rispetto all’anno precedente”.
Le buone performance estive della montagna post pandemia fanno ben sperare per una stagione estiva 2022 da sold out.
In particolare, nel 2021, nella seconda parte dell’anno la tendenza è stata di raggiungere, se non addirittura superare i valori pre-pandemici, come in Valcamonica per quanto riguarda gli arrivi di settembre e ottobre.
In Valtellina gli arrivi a partire dal mese di luglio 2021 hanno uguagliato i valori 2019. Anche in Valseriana da luglio 2021 in poi sono stati eguagliati i valori 2019, con picchi di arrivi superiori al 2019 nei mesi di luglio-agosto-ottobre.
Chi sceglie di trascorrere una vacanza estiva in Lombardia ha solo l’imbarazzo della scelta. Dalle passeggiate adatte a tutta la famiglia ai trekking più impegnativi – con 6.700 km di sentieri segnalati – senza dimenticare le falesie e le pareti per chi pratica arrampicata e alpinismo, le salite e le discese su strada e off road per gli amanti della bicicletta e della mountain bike. E ancora: rafting, canyoning e parchi avventura. Sentieri, alpeggi e contesti naturali protetti dove poter provare l’autentica esperienza della vita all’aria aperta in montagna.
Le Alpi e le Prealpi di Lombardia sono l’ideale per chi è alla ricerca di una vacanza attiva. In grado di regalare interessanti spunti per scoprire la cultura e le tradizioni del territorio e dei borghi montani o vivere suggestive esperienze nei rifugi, luoghi accoglienti che sanno offrire agli escursionisti panorami mozzafiato e buona cucina.
Per spingere il turismo active nelle valli bergamasche, Visit Bergamo ha ideato una nuova campagna outdoor per l’estate, molto emozionale, veicolata in Italia e in Europa, al fine di promuovere la scoperta del territorio in bicicletta e di immergersi nella natura. Il messaggio lanciato è molto semplice ma di impatto: we are waiting for you.
Tra i diversi appuntamenti che animeranno l’estate delle Valli bergamasche, il primo evento si terrà il prossimo 14 maggio, quando a Dossena sarà inaugurato il ‘Ponte del Sole’, il ponte tibetano più lungo al mondo a pedata discontinua e senza tiranti laterali.
Lungo 505 metri e con un’altezza massima di 120 metri, collegherà il centro del paese con il roccolo della ‘corna bianca’, sorvolando la cava di gesso. Una vista mozzafiato che consentirà di ammirare i paesaggi suggestivi delle Prealpi Orobiche, con vista sulle vette dei monti La Grigna, Gioco, Alben e Arera, fino al fondovalle di San Pellegrino.
Altro importante appuntamento sarà quello con la ‘Presolana Race’, gara di mountain bike in programma il 30 e il 31 luglio a Rovetta. Previsto anche il raduno di e-bike, dedicato al mondo della pedalata assistita, due giorni dove poter scoprire e provare due percorsi studiati appositamente per le e-bike, uno per le famiglie di 17 km e uno per gli sportivi di 50 km. Tutto pronto, infine, per i ‘San Marco Days’: quattro giorni tra giugno e settembre nei quali il Passo di San Marco, in Val Brembana, sarà chiuso al traffico motorizzato e sarà percorribile a piedi o in bicicletta.
Le montagne bresciane ospiteranno per tutta l’estate diversi eventi, tra cui il ‘Water Music Festival’ a Pontedilegno-Tonale lungo il lago di Valbiolo con cinque appuntamenti musicali in programma da luglio ad agosto. Per proseguire con l’evento ‘Alba in quota’ dove per quattro mattine a luglio e agosto gli impianti apriranno molto presto per permettere di assistere allo spettacolo naturale accompagnati dalla musica evocativa di alcuni artisti.
E ancora trekking alla scoperta dei vini del territorio ad alta quota. Per gli amanti dello sport, ci sarà ‘Valle Camonica BIKEnjoy’ con la firma della pluricampionessa Paola Pezzo che parteciperà alla gara di ciclismo prevista per il 3 luglio a Borno (BS) lungo 47 km e 1700 metri di dislivello molto intensi con panorami incantevoli su tutto l’Altopiano del Sole e a seguire un programma ricco di appuntamenti.
Invece in Valle Trompia si svolgerà la mostra ‘Dalla testa ai piedi on tour’, un’esposizione diffusa e all’aria aperta allestita nel territorio, mentre il 18 e 19 giugno arriva la seconda edizione del ‘Ground Music Festival’, un festival jazz itinerante che toccherà i territori della Bassa Bresciana, la Città di Brescia, la Franciacorta e la Valle Trompia, un evento poliedrico in cui dialogano la musica, l’enogastronomia e la promozione del territorio. Altro evento importante sarà la prima edizione del Valle Trompia bike trail che si terrà il 9/10 luglio. E ancora dal 16 al 21 agosto il ‘Cima Caldoline High Line Festival’, eletto come il miglior festival di high line d’Europa.
Le valli comasche e del Lecchese, invece, promuovono il turismo lento attraverso i tanti percorsi e cammini. Il Lago di Como è un luogo unico per la sua natura, le sue montagne e i suoi itinerari all’aria aperta, tra cui la famosa Greenway tutta da scoprire. Il Lario, crocevia nei secoli, è in grado di intrecciare sia cammini storici che esperienze montane di diversa difficoltà, con l’attuale visione di sostenibilità, distanza e risposta al bisogno di fuga e libertà.
La Valsassina è da sempre la prima scelta per l’avvicinamento alle attività montane all’aria aperta: la montagna di Milano, infatti in meno di un’ora dalla città è possibile essere già in quota offrendo sentieri unici verso montagne e le vette del Parco delle Grigne.
Per il lancio della nuova stagione, Valtellina turismo si presenta con un nuovo marchio che ripercorre nelle forme e nei colori il territorio e la sua offerta gastronomica. Importante il focus sul cicloturismo per cui la promozione è focalizzata sul territorio paradiso delle due ruote con la creazione di una guida sul cicloturismo e l’organizzazione di numerose gare di ciclismo per tutta l’estate, e ancora la manifestazione Enjoy Stelvio Valtellina e la Bormio 360 Adventure Trail: 140 km su 10 tappe, 100% avventura.
E infine è prevista l’inaugurazione di nuovi itinerari di trekking, tra cui il Cammino Mariano delle Alpi che, toccando alcuni luoghi di culto mariano, giunge al Santuario della Madonna di Tirano, e ‘Le Vie del Viandante’, un percorso di circa 220 km legato che va dalla Svizzera a Milano passando per la Valchiavenna e costeggiando il Lago di Como.