Firmato il decreto regionale che approva la graduatoria relativa alla manifestazione d’interessi per la presentazione di strategie per lo sviluppo delle Valli Prealpine. La misura, nata su proposta dell’assessore a Enti locali, Montagna e Risorse energetiche, Massimo Sertori, è finalizzata alla costruzione di strategie per favorire la ripresa socioeconomica e lo sviluppo sostenibile della montagna.
Il provvedimento punta, inoltre, ad agevolare la conservazione di forza lavoro nei territori montani con politiche volte a contrastare isolamento e spopolamento.
Gli interventi devono essere orientati al miglioramento, al potenziamento, alla valorizzazione e alla messa a sistema della dotazione di beni e di servizi pubblici a favore delle comunità locali, attraverso azioni sinergiche che abbiano come linee guida i principi di sostenibilità e resilienza. A disposizione una dotazione economica complessiva di oltre 14 milioni di euro.
Cinque le ‘Strategie’ finanziate integralmente: ‘Valle Brembana Green’, capofila la Comunità montana Valle Brembana, per 2.470.638,75 euro; ‘Triangolo Lariano Greenways’, capofila la Comunità montana Triangolo Lariano, per 2.783.805,41 euro; ‘Valle Imagna: rigenerare per rigenerarsi’, tra tradizione e natura, capofila la Comunità montana Valle Imagna, per 2.563.422,78 euro; ‘Valle Seriana attrattiva e sostenibile’, capofila la Comunità montana Valle Seriana, per 2.979.756,22 euro, ‘Valli attive – Natura, Cultura, Escursionismo in rete fra lago d’Iseo, Monte Guglielmo e Valle Trompia’, capofila la Comunità montana Sebino Bresciano, 2.452.029,72 euro;
Finanziata solo parzialmente, per esaurimento delle risorse disponibili, la ‘Strategia Valli del Verbano 20 – 30, capofila la Comunità montana Valli del Verbano, che, a fronte di un contributo ammissibile di 2.348.264,99 euro, potrà usufruire di un finanziamento di 1.018.347,12 euro.
“Un ottimo risultato” – ha commentato l’assessore Sertori -. “Parte delle risorse di questa misura sono andate, in particolare, a sostenere progetti per l’efficientamento energetico degli edifici e la produzione di energia da fonti rinnovabili, finalizzati anche alla realizzazione di Comunità energetiche. Grazie al finanziamento regionale è, inoltre, prevista la realizzazione di interventi legati alla digitalizzazione e al potenziamento della comunicazione digitale, alla creazione di infrastrutture di servizi culturali, alla mobilità a basso impatto ambientale (reti ciclabili e sentieristiche di scala territoriale), alla realizzazione di spazi attrezzati, allo sviluppo e al sostegno delle filiere per i prodotti agroalimentari e dei mercati locali, nonché di interventi per la valorizzazione dei rifugi lombardi di pubblica proprietà”.
“Un concreto segnale di aiuto e sostegno allo sviluppo degli ambiti prealpini – ha concluso Sertori – utile a invertire il trend dello spopolamento; vogliamo che si resti a vivere in montagna e che la montagna possa diventare sempre più attrattiva per le nuove generazioni”.