Santi da movida

Josè Pedro Manglano nel libro “Santi da movida” editore San Paolo (18,00 euro – 224 pagg.) è un libro scritto per i cristiani di tutto il mondo e per spiegare ai giovani cosa significa essere cristiano oggi.

Don Manglano è un sacerdote dell’Arcidiocesi di Madrid che da più di 25 anni affronta diverse tematiche con la convinzione che per avvicinare le nuove generazioni alla chiesa occorre raccontare la verità.

Un libro diviso in 18 capitoli nei quali affronta problemi come il sesso, la bellezza dell’essere goderecci, e amare la vita in tutte le sue sfacettature.

Don Manglano nel libro spiega che siamo stati creati per essere felici perché solo così si comprende il vero senso della vita.

All’inizio dell’opera afferma se dovesse scegliere un motto per il suo lavoro sacerdotale userebbe “sii felice in terra se vuoi esserlo in cielo”.

Un sacerdote che evade ogni clichè, audace e innovativo così come lo è questo libro.

Con “Santi da movida” vuole cogliere l’attenzione di quei giovani cristiani che non ostentano croci visibili, ma che amano servendo fino a farsi male che on disdegnano i divertimenti, i piaceri, ma che ne godono, che non giudicano chi sbaglia anzi aiutano a superare i momenti difficili.

E’ in cerca del cristiano che non mostra la faccia sofferente ma si presenta allegro e non quei cristiani chiusi nelle sacrestie ma bensì coloro che cercando e trasmettono la fede nei luoghi di lavoro e nelle feste.

Don Manglano afferma che la chiesa ha bisogno di santi giovani, in bermuda, sognatori, divertenti, felici di vivere, che amano i palcoscenici della musica.

In Spagna ha realizzato una iniziativa che ha trovato grande successo tra i giovani, un associazione chiamata “Hakuna” dove i giovani condividono azioni e iniziative.

Un libro diverso dagli altri che parla di fede che entra in contatto con il variegato mondo della gioventù.

Un sacerdote fuori dagli schemi nell’affrontare la fede, così come la dedica a sua madre che appare a fine del libro.

Descritta dall’autore come una donna che ha amato Gesù, ma che ha saputo godere anche dei piaceri della vita.

Una donna dai mille difetti e dai mille pregi, affettuosa con tutti i suoi figli e con una grande capacità di amare la vita e Dio.

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