“Non dimenticate il desiderio” edizioni San Paolo, raccoglie le omelie più belle sul matrimonio di don Antonio Anastasio da tutti conosciuto come don Anas. Il libro è un dialogo tra due persone la giornalista Marina Corradi editorialista di Avvenire ed il sacerdote che spazia dal tema del senso della vita fino alla forza dell’amore.
Don Antonio, nasce nel quartiere popolare di Baggio nel 1962, muore il 9 marzo 2021 per Covid all’età di 59 anni, all’Ospedale Niguarda di Milano.
Tutti lo conoscevano come don Anas per dieci anni visse a Madrid nella parrocchia di Fuenlabrada e poi fu trasferito a Milano dove nel 2013 su richiesta del cardinale Angelo Scola e dei superiori della Fraternità fu aperta una casa presso la parrocchia San Carlo a Ca’ Granda a Niguarda. Il sacerdote ricoprì il ruolo di cappellano universitario alla Bovisa e nei due campus universitari distaccati del Politecnico Design e Ingegneria.
Ogni giorno presenziava l’eucarestia per il personale universitario, i professori e gli studenti. La sua lotta contro la morte durò ben 45 giorni accompagnata dalle preghiere di molte persone che lo avevano conosciuto.
Amava la musica, ed era autore di racconti per adulti e bambini. Ancora oggi il suo ricordo è vivo più che mai e l’autrice Marina Corradi ha voluto realizzare questo volume raccogliendo le omelie più significative che don Anas scriveva per i matrimoni.
Nel corso della funzione commentava i passi evangelici più significativi e faceva riflettere le coppie che si accingevano a compiere il passo più importante della loro vita.
Le omelie riportate nel libro sono testi semplici, ricchi di saggezza. L’autrice ha impreziosito l’opera con ricordi e pensieri legati alla loro amicizia che riportano alla memoria di chi ha conosciuto don Anas l’intensità e la profondità di un sacerdote su temi importanti come la vita di coppia e la famiglia.
(Non dimenticate il desiderio – edizioni San Paolo – pagg. 182, 16,00 euro)
