La mia vita

Nel libro “La mia vita” edizioni San Paolo, viene descritta la vita di Joseph Ratzinger, dal 1927 al 1977 anno in cui viene nominato Arcivescovo di Monaco e Frisinga.

Dall’infanzia e dei ricordi del padre, un gendarme motivo per cui dovette trasferirsi spesso finché non andò in pensione si sviluppa il racconto della sua esistenza.

Una frase colpisce nelle prime pagine del libro “Ma ci piombò addosso la storia”; il riferimento è ad Hitler che nel 1933 ricevette l’incarico di Cancelliere del Reich.

Ricorda di quegli anni come il nuovo Regime tra le altre cose spiava i sacerdoti che avevano una condotta ostile al Reich e di come il padre cercò di aiutarli avvisandoli del pericolo che correvano.

Il libro ripercorre, poi, gli anni del Ginnasio, la guerra, il seminario di Frisinga, un ospedale militare cui erano destinati i prigionieri di guerra in attesa del loro rimpatrio.

Quindi gli anni dedicati allo studio della teologia a Monaco dove giunse nell’Agosto del 1948. Il libro prosegue, come detto, ripercorrendo la vita di Joseph Ratzinger fino al 1977 quando diviene Arcivescovo di Monaco-Frisinga.

La vita di Ratzinger ha avuto un unico faro la luce di Dio che lo guiderà durante la sua formazione sacerdotale e teologica fino all’incarico come Prefetto della Congregazione per la dottrina della Fede per giungere, poi, ad essere eletto come successore di Pietro.

L’autobiografia di Ratzinger è un racconto intimo personale, riservato sempre sincero e si conclude con un riferimento al periodo compreso dal 1978 al 2023 indicando quelle che sono le linee guida per quello che è stato il suo Magistero ed il suo Pontificato.

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