Covid-19: preti in prima linea

Covid-19: preti in prima linea, edito da San Paolo (pp 464, 20,00 euro) autore Riccardo Benotti giornalista che si occupa della vita della Chiesa in Italia e lavora per l’agenzia di Informazione della Conferenza Episcopale Italiana, traccia un profilo dei preti deceduti nel corso della pandemia nel periodo 1° Marzo – 30 Settembre 2020.

Nei mesi che hanno messo a dura prova l’Italia, accanto a chi perdeva la vita o ricoverato in una terapia intensiva, loro erano i lì, i sacerdoti. Il libro apre con prefazione del cardinale Angelo De Donatis e contiene una presentazione del Cardinale Gualtiero Bassetti.

In questo testo l’autore mette in luce i sacerdoti rimasti in mezzo alla gente non fuggiti nel momento grave della crisi. La loro presenza è stata preziosa ed indispensabile. Tra i numerosi preti che hanno perso la vita non vanno dimenticati i religiosi, le suore ed i diaconi permanenti.

E’ trascorso un anno e ancora nei nostri ricordi è viva l’immagine di sacerdoti che, impartivano la benedizione alle numerose bare allineate nelle chiese. Quante volte abbiamo visto in televisione immagini di sacerdoti accanto ai sanitari che per amministrare l’unzione degli infermi hanno contratto il virus.

La stessa sorte è toccata a molti religiosi che hanno portato l’Eucarestia o conforto nelle famiglie di persone ammalate. Tanti i gesti compiuti dai sacerdoti in quei mesi difficili. L’autore con questo libro compie un lavoro meritevole nel raccogliere le loro vite descrivendo anche l’epilogo delle loro esistenze volte al sacrificio per il prossimo.

L’autore traccia un profilo di quei sacerdoti deceduti tra Marzo e Settembre 2020. Ricorda il decesso della vittima più anziana avvenuta a Cremona all’età di 105 anni, così come la più giovane di 45 anni a Salerno ed al primo sacerdote caduto il 1° Marzo 2020.

Sono stati 206 i sacerdoti diocesani morti nei primi nove mesi del 2020 e Papa Francesco li omaggia con queste parole «santi della porta accanto». Il maggior numero di morti si è verificata nell’Italia Settentrionale tra Lombardia, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Piemonte, seguito dal centro Italia e poi il Sud.

Sono state due le diocesi che hanno pagato il tributo più alto Bergamo e Milano. Il libro ricorda anche i preti giornalisti tra questi viene ricordato Don Vincenzo Rini, 75 anni, ex direttore della “Vita Cattolica” ed ex presidente dell’agenzia Sir e della Federazione Italiana settimanale cattolici (Fisc).

A confortare i moribondi in questi mesi che hanno gettato nella paura e nello sconforto gli italiani c’erano e ci sono i religiosi della Chiesa cattolica sempre presenti pronti a donare la loro vita. Questo libro serve a ricordare che la Chiesa cattolica da più di 2000 anni è sempre vicino all’umanità anche e soprattutto nei suoi momenti più bui.

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