Contemplazione e carità

“Contemplazione e carità” edizioni San Paolo, autore Ulderico Parente è una biografia di Madre Miradio Bonifacio (1863-1926) fondatrice dell’ordine religioso Francescane di Sant’Antonio.

L’autore docente di storia contemporanea presso l’Università degli studi Internazionali di Roma e consultore storico del Dicastero della cause e dei Santi oggi si occupa della storia della santità degli Istituti religiosi.

La biografia di Madre Miradio non vuole essere una descrizione solo della sua vita, l’autore ha realizzato un’accurata ricerca che ha saputo cogliere i segni di umanità e di santità e la sua grande capacità di essere una guida sapiente e sicura.

La biografia di Madre Miradio rappresenta una testimonianza di vita che ricorda come sia importante la preghiera e la fiducia nella Provvidenza e che non bisogna mai farsi sopraffare dalla disperazione, dallo sconforto e dalla paura.

La sua figura spinge le suore a non adagiarsi sulle sicurezze raggiunte, ma proseguire il cammino in quei luoghi dove è ancora forte il grido di dolore della povertà.

Madre Miradio è vissuta a cavallo tra il 18° e il 19° secolo, nasce in una famiglia modesta. A quattro anni rimane orfana della madre. Giulia terminati gli studi della scuola primaria si dedica alla cura della casa. Nel 1882 entra nella congregazione delle Povere Figlie di San Pietro d’Alcantara. Nel 1884 prendi i voti e subito riceve l’incarico di Maestra delle Probande e delle Novizie.

Viene nominata Vicaria Generale e trasferita all’Ospizio di San Margherita de Cortona dove si occupa delle ragazze costrette a prostituirsi. In quegli anni conosce don Carisdeo Parroco di Caprino che diventò la sua guida spirituale. Nel 1901 si ammalò e fece ritorno a casa, raggiunta la guarigione tornò a Castellammare e prese la decisione di lasciare le Alcantare e fondere un nuovo Istituto religioso.

La Congregazione chiamata Povere Figlie di Sant’Antonio, da lei fondata, fu riconosciuta dalla Diocesi. Il nuovo Istituto si occupava di giovani e dell’infanzia.

Nel 1926 Madre Miradio muore. Il suo esempio sfociò in nuove forme di Istituti di consacrazione a Dio nel mondo, permettendo allo spirito francescano di realizzare numerose opere legate all’attualità dei tempi in cui vivevano.

La biografia di Miradio esprime al meglio il carisma francescano che è proprio di una folta schiera di donne che della metà del 19° secolo hanno saputo esprimere al meglio la spiritualità francescana. (Do.Sa.)

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