“Camminare nella luce della vita. Breviario biblico” di Ludwig Monti, edizioni San Paolo, è un particolare breviario biblico. Dove ad ogni giorno dell’anno, da Gennaio a Dicembre, l’autore associa un breve brano biblico, dalla Genesi all’Apocalisse, a cui segue una meditazione; l’intento è quello di dare la lettore un aiuto per aprire strade e avviare riflessioni utili per affrontare la vita.
Fine interprete della Bibbia, come lo definisce, il cardinale Gianfranco Ravasi, nella prefazione al volume, dove ricorda come queste meditazioni sono destinate a lasciare un’impronta nello spirito e a stimolare il nostro pensare ed il nostro agire creando uno scudo contro la superficialità, la banalità, il luogo comune.
L’autore sottolinea come il libro ha iniziato a scriverlo in un periodo storico complesso caratterizzato dalla pandemia per concluderlo in “un’ora” in cui in Europa tornano a soffiare i venti di guerra.
La stesura del libro inizia nella Comunità di Bose dove l’autore visse per vent’anni; abbandonato tale luogo raggiungerà una grande città italiana dove concluderà il libro nel mezzo a novità stimolanti e al tempo stesso faticose come afferma lo stesso autore.
Ludwig nel libro da una sua definizione di religiosità: “essere cristiano non significa essere religiosi ma significa essere uomini. Cristo crea in noi non un tipo d’uomo ma un uomo”.
L’autore, come ricordato, sceglie per ogni giorno dell’anno un brano della Bibbia dalla Genesi all’Apocalisse; questo perchè la Bibbia nel suo insieme è oggi la grande sconosciuta.
Appare impossibile ai giorni nostri che uomini e donne decidano di leggere la Bibbia ed ancora meno probabile che lo facciano i giovani.
Per questo il libro ha un sottotitolo “Breviario biblico” con lo scopo di accendere la luce della curiosità in chi legge che forse a piccole dosi potrebbe decidere di addentrarsi nel mondo biblico giorno dopo giorno per un anno intero.
I commenti ai passi biblici sono sottolinea l’autore, diseguali come la vita con giorni sempre diversi; così come lo stile a volte poetico altre volte antropologico, in alcuni casi grammaticale per spiegare alcuni concetti biblici essenziali.
Ludwig Monti ha, però, un solo desiderio un invito al cammino, alla luce, alla vita; per un credente la vita è sempre davanti a Dio, alla sua presenza.
Un cammino che deve essere il più luminoso possibile capaci di affrontare le difficoltà del vivere di superarle.
Il Dio della Bibbia non è impassibile ed immobile ma sceglie di camminare con l’umanità di condividere attraverso il Figlio, riso e lacrime, desolazione e speranza, vita e morte.
Il libro è un invito a meditare insieme mentre si sorseggia il caffè al mattino perchè una scintilla di luce illumini il giorno che inizia. Buon viaggio.
