Giovedì pomerggio 13 Febbraio, la Polizia di Stato di Varese è intervenuta in una via centrale di Varese, a seguito della segnalazione di un’estorsione ai danni di due ragazzi.
Intorno alle 17.45, la Sala Operativa della Questura di Varese ha informato le Volanti in servizio che due ragazzi erano stati vittime di un’estorsione da parte di un gruppo di circa dieci giovani, leggermente più grandi, che li stavano seguendo mentre si allontanavano. Le vittime hanno raccontato che il gruppo aveva inizialmente sottratto con l’inganno il cellulare a uno di loro, restituendolo solo dopo aver ottenuto tutto il denaro che avevano.
I richiedenti, sempre in linea con la Sala Operativa, hanno segnalato di aver perso di vista il gruppo nei pressi della stazione ferroviaria delle FF.SS. ma hanno fornito una dettagliata descrizione di due dei responsabili dell’estorsione.
Le Volanti si sono recate alla Stazione, individuando un folto gruppo di ragazzi che corrispondevano alla descrizione. Alla vista degli agenti, molti si sono dispersi, ma i poliziotti hanno prontamente fermato e identificato i due giovani descritti dalle vittime. Poco dopo, hanno riconosciuto un altro ragazzo coinvolto nell’estorsione mentre usciva dalla stazione; anche lui è stato immediatamente bloccato dagli agenti nonostante il tentativo di eludere il controllo.
I due giovani hanno confermato che i tre ragazzi fermati, di cui due minorenni, facevano parte del gruppo responsabile dell’estorsione. Uno di loro è stato identificato come il principale autore delle richieste insistenti di denaro in cambio della restituzione del cellulare, spingendosi fino a chiedere alle vittime di mostrare il contenuto dei loro portafogli per accertarsi che avessero consegnato tutto il denaro disponibile.
I tre giovani sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria competente per estorsione aggravata; al termine delle operazioni i due minorenni sono stati affidati ai parenti.