Lido della Schiranna, stamane sabato 23 Novembre, si è svolta la cerimonia di intitolazione a Salvatore Furia. Presenti il Prefetto di Varese dottor Salvatore Pasquariello, il vice-presidente della Provincia di Varese Giacomo Iametti, il sindaco di Varese Davide Galimberti, l’assessore all’Ambiente Nicoletta Sammartino, Luca Molinari, presidente della Società Astronomica G.V. Schiapparelli di Varese, rappresentanza delle guardie ecologiche volontarie (Gev), l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza.
La città di Varese in occasione dei cento anni dalla nascita di Salvatore Furia lo ha ricordato con una serie di eventi che sono iniziati, mercoledì 20 Novembre, con una serata al Salone Estense del Comune di Varese e si concludono, sabato 23 Novembre, con l’intitolazione a suo nome del Lido alla Schiranna.
Salvatore Furia è stato una figura di spicco nel panorama scientifico e ambientalista italiano, e in particolare nella città di Varese. La sua passione per la natura, l’astronomia e la divulgazione scientifica lo hanno reso un punto di riferimento per generazioni di varesini.
Fu uno dei fondatori e Presidente della “Società Astronomica G.V. Schiaparelli, Centro Popolare Divulgativo di Scienze della Natura”, creò la Cittadella delle Scienze della Natura e svolse un ruolo fondamentale nella creazione di numerosi parchi naturali, tra cui il Parco del Ticino e il Parco delle Pinete di Tradate. Nato a Catania nel 1924 si trasferì a Varese nel 1940 dove ha vissuto fino al 2010 anno della scomparsa.
“Un uomo capace di semplificare le situazioni complesse” ha esordito nel suo discorso il Prefetto dottor Pasquariello che ha aperto la cerimonia di intitolazione.
Salvatore Furia è stato una figura amata dalla società varesina, pensiero univoco dei diversi interventi avvenuti nel corso della cerimonia, un uomo che ha saputo unire le due anime del territorio la montagna ed il lago. Una figura poliedrica cara alla comunità di Varese simbolo di una presenza costante e competente del territorio varesino.
Anche dopo la sua scomparsa, l’opera di Salvatore Furia continua a vivere grazie all’impegno delle numerose associazioni e istituzioni che portano avanti la sua eredità. L’intitolazione del Lido della Schiranna a Salvatore Furia accresce il legame tra lo scienziato ed il territorio con l’impegno per i varesini a ricordare l’importanza di proteggere l’ambiente e di trasmettere alle nuove generazioni l’amore per la natura.






