Varese: Guardia di Finanza sequestra oltre 6mila profumi contraffatti, valore stimato 250.000 euro

Prosegue senza sosta l’attività della Guardia di Finanza di Varese finalizzata alla protezione dei consumatori, alla salvaguardia del libero mercato e al contrasto della criminalità economico-finanziaria.

Nei giorni scorsi, i Finanzieri della Compagnia Saronno, nell’ambito dell’intensificazione delle attività a contrasto dei traffici illeciti e del controllo economico del territorio, hanno individuato e fermato una donna mentre vendeva profumi contraffatti a un cliente in strada.

Gli immediati accertamenti condotti hanno consentito di individuare due box adibiti a deposito nella disponibilità della stessa, contenenti complessivamente 6.785 profumi falsificati di noti marchi (Dior, Cartier, Gucci, Chanel), per un valore commerciale stimato di circa 250 mila euro.

Al termine delle attività, la responsabile, di nazionalità egiziana, è stata segnalata all’Autorità Giudiziaria per i reati di contraffazione e ricettazione.

L’operazione condotta dalle Fiamme Gialle di Saronno costituisce un ulteriore esempio dell’impegno costante del Corpo nella promozione della leale concorrenza nel libero mercato e nella protezione dei diritti dei consumatori. L’obiettivo primario è prevenire la diffusione di prodotti contraffatti e salvaguardare il pubblico dall’acquisto di beni potenzialmente pericolosi, non conformi agli standard di sicurezza previsti.

La produzione e la commercializzazione di prodotti contraffatti comportano significative perdite di gettito fiscale, con conseguenti ripercussioni negative sulla crescita economica del Paese e sulla qualità dei servizi pubblici offerti ai cittadini.

Si evidenzia che la responsabilità dell’indagata sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna. La diffusione del presente comunicato stampa è autorizzata dalla competente Procura della Repubblica in ottemperanza alle disposizioni del Decreto Legislativo n. 188/2021, ritenendo sussistente l’interesse pubblico all’informazione.

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