Martedì 19 Novembre, presso il “Salone Estense” del Comune di Varese, è stata presentata l’edizione invernale del progetto “Ragazzi on the Road” alla presenza del Prefetto, del Presidente e del Vice Presidente dell’Associazione “Ragazzi on the Road”, di alcuni Sindaci e dei rappresentanti di vari enti, uffici e associazioni.
Ragazzi on the Road è un progetto innovativo che offre ai giovani un’esperienza formativa unica nel suo genere, legata alla sicurezza stradale e alla legalità e quest’anno si è già svolto nei fine settimana 15-17 e 22-24 Marzo in Varese e provincia, viene riproposto in una edizione “invernale” nella settimana dal 15 al 22 Dicembre 2024.
Hanno già manifestato la loro adesione i Comuni di Varese, Busto Arsizio, Somma Lombardo, Castellanza (dove saranno coinvolti dieci ragazzi nel ricordo del sindaco Mirella Cerini, morta d’infarto giovedì 25 aprile 2024, subito dopo la cerimonia per la Liberazione), Sesto Calende, Caronno Varesino, Saronno, Cassano Valcuvia.
Anche quest’anno, i giovani avranno l’opportunità di vivere esperienze immersive a stretto contatto con le istituzioni. Potranno esplorare il funzionamento degli uffici amministrativi e, soprattutto, sperimentare il lavoro sul campo. I partecipanti, di età compresa tra i 16 e i 20 anni, lavoreranno al fianco di soccorritori e forze dell’ordine durante pattugliamenti pianificati e interventi di emergenza, fino a scoprire il dietro le quinte dei controlli di sicurezza all’aeroporto di Malpensa. Una novità di questa edizione è l’accesso esclusivo alla torre di controllo, il cuore pulsante dell’aeroporto, per apprendere la gestione del traffico aereo.
Il prefetto, nel suo intervento introduttivo, ha sottolineato come l’aumento dell’aggressività e degli episodi di violenza tra i giovani, riscontrabile anche dalle notizie riportate giornalmente dai media, rende questo progetto un’iniziativa fondamentale per contrastare tali tendenze.
Il progetto “Ragazzi on the Road” ha ricevuto un’accoglienza entusiastica sia dai giovani partecipanti che dalle istituzioni coinvolte. Grazie al nuovo approccio offerto, molti partecipanti, come affermato dal responsabile dell’Associazione, sono diventati veri “testimonial”. Questi giovani hanno scelto di unirsi all’associazione come educatori per trasmettere ai nuovi partecipanti l’esperienza che ha arricchito la loro crescita personale e stimolato un senso di responsabilità e cittadinanza attiva. Hanno modificato la loro percezione delle istituzioni e delle forze dell’ordine, superando pregiudizi e stereotipi.
La conclusione che è emersa, dopo i vari interventi, è che il progetto “Ragazzi on the Road” – che opera grazie alla collaborazione creatasi tra diverse realtà: scuole, forze dell’ordine, amministrazioni locali ed enti pubblici – ha dimostrato di essere uno strumento efficace per promuovere la legalità e il benessere dei giovani.
Ragazzi on the Road è molto più di un semplice progetto di educazione stradale. È un’opportunità per i giovani di crescere, di diventare cittadini più consapevoli e responsabili e di contribuire a rendere le nostre strade più sicure.