Trieste in ricordo di Barbara

A distanza di due anni dalla sua prematura scomparsa, l’architetto
Barbara Fornasir verrà ricordata nel “suo” Magazzino 26 in Porto Vecchio,
all’interno della BID21, la Biennale Internazionale Donna, la manifestazione
artistica da lei fortemente voluta e appoggiata.

Sabato mattina alle 11:00 ci sarà l’inaugurazione ufficiale della rassegna
artistica, realizzata grazie alla volontà e alla determinazione dell’architetto
Antonella Caroli Palladini (presidente di Italia Nostra – sezione di Trieste) e di
Seherzada Ahmetovic (architetto e presidente di BID21), curatrice la scultrice
principessa Gabriela von Habsburg (Arciduchessa d’Asburgo Lorena,
principessa di Boemia e d’Ungheria).

Al pomeriggio (ore 17:00) verrà celebrato un ricordo di Barbara Fornasir,
l’architetto goriziano/triestino che tanto ha fatto per conservare il Porto
Vecchio di Trieste. Finalmente i presenti potranno vedere il libro “I Sogni di
Barbara”, realizzato da Antonella Caroli e da Seherzada Ahmetovic nel 2020.
Erano previste diverse presentazioni pubbliche del volume a Trieste, Gorizia,
Grado e Milano, ma per i noti motivi dovuti alla pandemia tutto era stato
rinviato.

Finalmente in questi giorni si potrà dar luogo a un primo ricordo che
Barbara si è ben meritato.

Durante l’incontro il fratello Marco Fornasir e il figlio Giovanni Cagnato,
anche lui architetto, tracceranno un ricordo personale e professionale di un
architetto che ha segnato con il suo gusto una parte dei locali più conosciuti del nostro capoluogo.

Ripercorreremo tratti della sua vita con ricordi non sempre presenti nel
libro, i suoi successi sportivi, le sue prime soddisfazioni professionali e la sua
spiccata sensibilità artistica, che l’ha portata nel 2011 a dar vita alla Biennale
Diffusa, sempre al Magazzino 26, prolungamento della Biennale d’Arte di
Venezia.

Quello fu il seme da cui si svilupparono le passate edizioni della
Biennale Internazionale Donna nel 2017, nel 2019 e quella di quest’anno.
Ma la sua predisposizione la portò a firmare la ricostruzione della Libreria
Saba a Palazzo Isimbardi a Milano nel 2015, nell’ambito degli eventi Expo Arte
curati da Vittorio Sgarbi, alla realizzazione della Sedialibro “Sedere è Leggere”,
ad allestire a Trieste le mostre “Trieste e una donna” con le fotografie di Ugo
Borsatti nel 2016 e “Le stanze segrete di Vittorio Sgarbi” nel 2017 al Salone
degli Incanti.

A Barbara Fornasir verrà dedicato uno spazio appositamente arredato,
all’interno del Magazzino 26, che è stato chiamato Caffè Barbara, in ricordo
dei tanti caffè che lei ha amorevolmente progettato, soprattutto a Trieste.

Domenica 18 Luglio, giorno di chiusura della BID21, verrà organizzato un
concerto per ricordare ancora Barbara, quasi una replica di quanto avvenne nel 2019, quando Barbara fu sopraffatta da un male incurabile proprio durante la BID19 e la chiusura fu un sentito ricordo in suo onore.

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