La Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Busto Arsizio, in seguito a una segnalazione su movimenti sospetti collegati a un’abitazione a Busto Arsizio, ha condotto specifiche operazioni di sorveglianza, coinvolgendo alcuni individui di origine magrebina.
L’attività di verifica della segnalazione si è conclusa con un controllo effettuato il pomeriggio del 21 dicembre scorso. In particolare, tre cittadini marocchini sono stati seguiti dalla loro abitazione mentre viaggiavano in auto. Successivamente, una gazzella allertata dai colleghi in abiti civili e auto non identificabili ha intimato loro l’alt tra Lonate Pozzolo e Vanzaghello.
I tre stavano cercando di liberarsi delle dosi di cocaina che avevano con sé, gettandole da un finestrino nel parcheggio di un centro commerciale, dove si erano fermati prima di arrestare la loro corsa. Tuttavia, i militari intervenuti riuscivano a recuperare immediatamente tutte le dosi, avendo notato il tentativo dei passeggeri dell’auto seguita. All’interno di due calzini, infatti, sono stati trovati oltre 20 grammi di cocaina suddivisi in 24 dosi.
Durante la successiva perquisizione a Busto Arsizio, sono stati trovati e sequestrati ulteriori 167 grammi di cocaina, un bilancino elettronico, 5.100 euro in contanti e materiale per il confezionamento in dosi. Nell’operazione sono stati anche confiscati 7 telefoni cellulari.
Uno dei marocchini è risultato un volto conosciuto, avendo già subito un deferimento in stato di libertà da parte dei militari della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Busto Arsizio, il 2 ottobre 2024, dopo essere stato trovato con oltre 11 grammi di cocaina suddivisi in 14 dosi.
Tre giovani, di età compresa tra i 22 e i 24 anni, sono stati arrestati e trasferiti alla Casa Circondariale di Busto Arsizio, rimanendo a disposizione del Pubblico Ministero di turno, il sostituto procuratore dott. Ciro Vittorio Caramore.
