Tradate un dono degli Alpini sezione Varese alla Maugeri

Si è svolto mercoledì 8 Luglio presso la Fondazione Salvatore Maugeri di Tradate l’incontro di presentazione di una importante iniziativa a favore dello stesso IRCCS – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, qualificato “ospedale di rilievo nazionale ad alta specializzazione” per quanto attiene alla Medicina riabilitativa, operante nell’ambito del Sistema sanitario nazionale SSN e Regionale SSR.

All’incontro, oltre al Personale dell’Istituto (dirigenti, medici, terapisti, infermieri), era presente una rappresentanza dell’Ana della sezione di Varese – Associazione Nazionale Alpini, la quale in piena emergenza Covid-19 ha voluto dare un concreto sostegno alla importante struttura sanitaria tradatese di via Roncaccio, trovatasi improvvisamente a gestire l’emergenza: la donazione di due respiratori per il recupero funzionale polmonare di pazienti colpiti dal Covid-19.

La dott.ssa Rosanna Catella, direttore sanitario della Maugeri, a nome del direttore e primario della Pneumologia dott. Antonio Spanevello, impegnato altrove per motivi professionali, ha portato i saluti a tutti gli intervenuti, ringraziando gli Alpini per l’importante contributo da loro offerto. Per tale riconoscimento si è associata anche la dott.ssa Anna Lucioni che, non senza comprensibile emozione, ha fatto il racconto del periodo drammatico dell’emergenza covid in Maugeri, a partire dal primo paziente covid il 13 marzo 2020, la necessità di adottare soluzioni ambientali diverse con la costituzione di ‘zone covid’ separate, l’organizzazione degli ambienti riabilitativi per cardiologia e pneumologia protetti dalle infezioni, l’assegnazione di medici dedicati, l’affluenza di pazienti provenienti da numerose province oltre che Varese, la contestuale carenza di strumentazioni anti-covid.

In tale situazione era dunque urgente ed indispensabile dotarsi di apparecchiature per sostenere il recupero dei covid-positivi per il miglioramento del loro quadro clinico: strumenti che permettessero una ottimale miscela di aria e ossigeno, abbassare le altissime frequenze respiratorie e migliorare gli scambi gassosi.

Sensibili alle necessità delle persone quando accadono eventi di particolare drammaticità, gli Alpini hanno considerato la possibilità di dare un sostegno alla realtà della Maugeri in periodo di emergenza.

La donazione delle due apparecchiature sanitarie è scaturita da due rispettive iniziative parallele: quella degli Alpini della “Zona 8” (costituita dai 7 Gruppi Alpini di Abbiate Guazzone, Castiglione Olona, Lonate Ceppino, Tradate, Vedano Olona, Venegono Inferiore, Venegono Superiore) e quella della Sezione Ana di Varese, il cui presidente Franco Montalto, presente all’incontro, ha così motivato il contributo: “In seguito alla morte per covid del presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Varese, dott. Roberto Stella, gli Alpini della provincia hanno deciso di fare qualcosa per onorare la sua memoria e di conseguenza dare l’avvio per una raccolta fondi dei Gruppi della sezione Ana di Varese , che si è concretizzata in circa 70 mila euro.

Considerando anche i contributi provenienti da privati si è raggiunta la cifra di circa 100 mila euro di donazioni, destinati all’emergenza covid. Tra i beneficiari della solidarietà alpina è rientrata la Fondazione Maugeri, per la sua importanza e per le sue concrete necessità”. Montalto ha quindi espresso il ringraziamento agli alpini della sezione Ana di Varese e della ‘Zona 8’ per tale gesto di solidarietà.

A tale ringraziamento si è associato anche Angelo Galmarini, capogruppo Ana di Tradate e consigliere delegato sezionale di ANA Varese, che si è inoltre felicitato con la Fondazione Maugeri per i buoni esiti riabilitativi ottenuti.

“Il gesto di donarci gli strumenti necessari alla cura dei malati covid – in questo periodo di emergenza – non ci ha fatto sentire soli e ci ha dato la forza per continuare nonostante le mille difficoltà” – ha confidato il dott. Fabio Angeli, chiamato dall’Università Insubria a dirigere l’area-covid presso la Maugeri.

Ha ringraziato anche tutto il Personale – coinvolto nelle cure covid – che ha contribuito agli ottimi risultati raggiunti che lo stesso dirigente ha voluto citare: tasso di mortalità-covid zero, nessuna infezione al Personale medico e infermieristico, 70 pazienti ricoverati e poi dimessi, e presenza attuale di 10 covid-negativi per le terapie del ‘post-covid’.

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