Nel pomeriggio del 12 maggio scorso, la Polizia di Stato di Gallarate ha salvato la vita a un trentaduenne del posto, fermandolo prima che si lanciasse nel vuoto da un cavalcavia.
La Centrale Operativa della Questura di Varese ha ricevuto una segnalazione riguardante la presenza di un giovane uomo con probabili intenzioni suicide sul cavalcavia della “Mornera”, situato in via Mornera a Gallarate. La Volante del Commissariato cittadino è intervenuta prontamente sul luogo.
Gli agenti hanno sorpreso l’uomo mentre stava scavalcando il guard-rail, con l’evidente intenzione di gettarsi dal ponte che sovrasta la ferrovia. Raggiunto di corsa, lo hanno afferrato per le braccia proprio un attimo prima che si lanciasse nel vuoto, riuscendo, con grande fatica, a riportarlo sulla strada e a salvargli la vita.
Nonostante l’intervento dei poliziotti, l’uomo ha tentato in tutti i modi di divincolarsi per raggiungere nuovamente l’estremità del ponte e lanciarsi nel vuoto. Gli agenti, in attesa dell’arrivo dei sanitari, si sono visti costretti a contenerlo, immobilizzandogli braccia e gambe con le fasce in dotazione. Anche immobilizzato, il giovane ha continuato a cercare di farsi del male, colpendo con la testa l’asfalto.
Il trentaduenne era in trattamento presso il CPS di Gallarate per disturbi psichici e in passato aveva già tentato il suicidio ingerendo sostanze velenose. Dopo l’intervento del personale del 118, è stato trasportato al pronto soccorso locale e successivamente ricoverato nel reparto di psichiatria.