Il Ministero dell’Interno ha recentemente introdotto un importante regolamento volto a fornire un concreto sostegno agli orfani vittime di crimini domestici, reati di genere o di matrice mafiosa. Questa iniziativa si concretizza nell’erogazione di borse di studio, un aiuto fondamentale per supportare il loro percorso educativo.
A partire dal 31 marzo 2025 e fino al 28 febbraio 2026, sarà possibile presentare domanda per l’ottenimento di queste borse di studio, relative all’anno scolastico 2025/2026. Le domande dovranno essere indirizzate alla Prefettura della Provincia di residenza.
Gli importi delle borse di studio variano in base al livello di istruzione: 1.000 euro per la scuola primaria; 1.300 euro per la scuola secondaria di primo grado; 2.000 euro per la scuola secondaria di secondo grado; 2.800 euro per gli studi universitari
Per la presentazione della domanda, sarà necessario allegare il certificato di frequenza per gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Gli studenti universitari dovranno invece fornire, oltre al certificato di iscrizione, una relazione che attesti il superamento di almeno un terzo degli esami previsti per l’anno di studio.
Questa iniziativa del Ministero dell’Interno rappresenta un segnale importante di attenzione verso una categoria particolarmente vulnerabile. L’erogazione di borse di studio non solo fornisce un aiuto economico concreto, ma contribuisce anche a sostenere il diritto allo studio e a favorire l’inclusione sociale di questi giovani.