Venerdì 25 Aprile apertura straordinaria dell’Archivio Comunale, con due turni di visita e prenotazione obbligatoria ai contatti dell’URP (Ufficio realzioni con il pubblico).
Visitare un archivio storico è un po’ come fare un viaggio nel passato, un salto indietro nel tempo che ci consente di toccare con mano la Storia. Chiunque abbia voglia di conoscere la storia di Somma Lombardo, comprendere i fatti e gli accadimenti che hanno portato agli attuali sviluppi urbanistici, sociali e demografici della città, non potrà fare a meno prima o poi di visitare l’Archivio Comunale.
L’archivio conserva la memoria di una città, e la sua custodia è affidata agli archivisti professionisti. La volontà dell’Amministrazione Bellaria, che ha affidato la gestione dell’Archivio e il suo riordino a CAeB e ha attuato in diverse occasioni aperture straordinarie dell’Archivio, è proprio quella di dare voce al patrimonio archivistico del Comune in modo che sia fruibile da parte di tutti i cittadini, come fonte documentale e storica.
Il prossimo 25 aprile in occasione dell’80° Anniversario della Liberazione è prevista l’apertura straordinaria dell’Archivio Comunale con la possibilità di visite guidate a cura delle archiviste professioniste di CAEB e il patrocinio di ANAI, Associazione Nazionale Archivisti Italiani. Un’occasione unica per gli appassionati di storia locale e per tutti i sommesi che vogliono scoprire da vicino i documenti più antichi che raccontano e testimoniano le vicissitudini di Somma Lombardo.
Due turni di vista alle 15 e alle 16.30 con prenotazione obbligatoria ai contatti dell’Ufficio URP (0331989095 oppure alla mail urp@comune.sommalombardo.va.it)
L’archivio è custodito nel piano interrato di Palazzo Viani Visconti e contiene preziose raccolte di documenti che risalgono al 1640 e si estendono fino ai nostri giorni ed è gestito dagli archivisti della Cooperativa Archivistica e Bibliotecaria (CAeB) di Milano2.