Un viaggio sensoriale nella natura, a cura di Lorella Giudici al Centro dell’Olmo, Piazza Pajetta, TAINO Paese d’Arte, dal 21 al 29 Giugno, Inaugurazione: Venerdì 21 Giugno, ore 12.00
Lasciati avvolgere dalla natura nell’esposizione di Silvia Ciaccio, “Shinrin Yoku – L’Arte dell’Immersione nella Foresta”, un’occasione unica per riscoprire il profondo legame ancestrale che ci unisce alla Madre Terra. Attraverso le sue opere, l’artista indaga il concetto giapponese di Shinrin Yoku, o “bagno nella foresta”, una pratica nata negli anni Ottanta in Giappone per ristabilire un contatto autentico con il mondo naturale, spesso soffocato dalla crescente urbanizzazione.
Questa immersione sensoriale profonda coinvolge tutti i cinque sensi, invitandoci a passeggiare consapevolmente tra i boschi, ascoltando la natura, noi stessi e il nostro corpo. È una vera e propria terapia forestale per l’anima e per il fisico, un’esperienza di forest bathing che ci guida a una respirazione consapevole: inspirare la natura e lasciar andare tossine e preoccupazioni, allineando il nostro ritmo al respiro stesso della natura.
Silvia Ciaccio, con la sua sensibilità unica, lavora su carte leggere e impalpabili, come carte veline e preziose carte di riso giapponese, portate direttamente da Tokyo. Le sue opere catturano il movimento ondulatorio del respiro e la voce naturale della carta, esprimendo come l’esperienza naturalistica sia per lei un’esperienza sentimentale profonda: “la foresta è una frequentazione che riempie l’anima”, afferma.
Il legame con la natura si manifesta anche come una relazione energetica. Entrando in connessione profonda, percepiamo uno scambio vitale che ci permette di ritrovare l’armonia con la terra e con noi stessi, alimentando il nostro ki grazie all’incontro con il ki della natura. Questa energia vitale permea ogni cosa: esseri umani, animali, piante, ma anche il vento, la pioggia, le nuvole, i fiumi e le rocce. Abbandonarsi a questa energia significa dare nuovo impulso alla propria.
Immergersi nella foresta diventa così un atto di conoscenza, un percorso che ci aiuta a tornare a noi stessi e alla nostra interiorità, imparando ad ascoltare l’energia che scorre dentro di noi per una consapevolezza più profonda.
In mostra potrai ammirare grandi opere realizzate con tecniche miste su carta velina e di riso giapponese, affiancate da due imponenti lastre in acciaio corten dove l’artista ha sapientemente influito sul processo di ossidazione del metallo. Le opere, pur suggerendo riferimenti figurativi alla natura, mantengono una veste astratta e una dimensione concettuale, svelando un legame ancestrale e profondo con l’essenza stessa della terra.
Orari di apertura: Sabato e Domenica: 11.00 – 13.00 e 16.00 – 18.00 – Giorni feriali: Su appuntamento, contattando Lorella Giudici al 339 6455561 o Silvia Ciaccio al 333 6781784.
