La famosa Statua di San Carlo Borromeo, che dalla cima di una collina di Arona gode di una vista mozzafiato su lago e montagne, riaprirà al pubblico a partire da sabato 01 marzo fino al 04 novembre 2025. Archeologistics, impresa sociale, gestisce il complesso per conto della Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano
Nel mese di marzo 2025, la statua che dal 1698 svetta sul Lago Maggiore vi aspetta per essere visitata da venerdì a domenica dalle 10 alle 17 (ultimo ingresso 16.30); nei mesi di aprile, maggio e giugno 2025, invece, da mercoledì a domenica e festivi (21, 22, 28, 29 aprile e 2, 3 giugno) dalle 10 alle 18.30.
Quest’anno c’è anche una grande novità: la Statua è inserita all’interno del circuito di Abbonamento Musei Piemonte e Valle D’Aosta e per chi ha questo abbonamento l’ingresso è gratuito.
Il colosso offre un’ottima visuale sul panorama intorno ad Arona, ma non solo: il complesso monumentale comprende anche la Chiesa barocca contenente le reliquie del Santo e una mostra con materiali storici ed illustrativi sulla costruzione del monumento. Percorrendo lo scalone monumentale si giunge ai piedi della Statua, alta 35 metri, all’interno della quale si può salire con una scala a chiocciola fino ad arrivare agli occhi che fungono da finestre, affacciate sul suggestivo panorama del Lago Maggiore.
Intorno al San Carlone, il giardino botanico con la sua tranquillità accoglie turisti e viandanti, che avranno a disposizione dei comodi tavoli per il pic-nic, circondati da un parco di sculture dell’artista Marco Mantovani (1921-2005), artista neoilluminista di fama internazionale e allievo di grandi maestri tra cui Lodovico Pogliaghi e Francesco Messina.