Venerdì 13 Giugno, è stato siglato un importante protocollo d’intesa tra la Polizia di Stato e Fondazione Conad ETS. L’obiettivo è chiaro: prevenire la violenza di genere e promuovere una cultura del rispetto, specialmente tra i giovani.
Il protocollo, firmato dal Prefetto Alessandro Giuliano per la Polizia di Stato e da Maria Cristina Alfieri per Fondazione Conad ETS, dà il via ufficiale a “ProgettoRispetto – insieme contro la violenza di genere”. Questa iniziativa nazionale intende sensibilizzare le nuove generazioni e fornire strumenti concreti a insegnanti e famiglie. Verranno affrontati temi cruciali come parità di genere, consenso, discriminazioni e riconoscimento delle diversità.
La violenza di genere non è un problema privato; è una grave e diffusa violazione dei diritti umani, radicata in stereotipi culturali e disuguaglianze. Combatterla significa investire nell’educazione e nel cambiamento culturale.
Attraverso il portale www.progettorispetto.it, saranno disponibili materiali didattici gratuiti, documentari, testimonianze e incontri formativi per studenti, docenti e famiglie delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Il progetto prevede anche workshop interattivi, campagne sui social media e il coinvolgimento di esperti qualificati per attività formative a livello locale. Il protocollo non si limita alla prevenzione: include azioni concrete di sostegno alle vittime, come il reinserimento nel mondo del lavoro, e un approfondimento sugli strumenti di prevenzione e tutela già esistenti, quali le misure del Questore e i dispositivi di pronto intervento della Polizia di Stato.
Questa intesa si inserisce nella campagna permanente della Polizia di Stato “Questo non è amore” e rafforza l’impegno congiunto di istituzioni e terzo settore per una società fondata su rispetto, equità e sicurezza. La Polizia di Stato e Fondazione Conad ETS hanno unito le forze per aumentare la sicurezza delle potenziali vittime, diffondendo la cultura di genere in modo capillare tra giovani e donne, non solo nella sfera privata ma anche nei luoghi pubblici, nelle scuole e durante i momenti di svago, coinvolgendo clienti e personale.
«Crediamo che la cultura del rispetto e dell’uguaglianza debba essere promossa a partire dai più giovani, nei contesti in cui crescono e si formano come cittadini», ha affermato Maria Cristina Alfieri, Segretario Generale e Direttrice di Fondazione Conad ETS. «È per questo che, al fianco di Polizia di Stato, sosteniamo con convinzione ProgettoRispetto, un’iniziativa che affronta con chiarezza e profondità il tema della violenza di genere, fornendo strumenti concreti a scuole e famiglie per educare al riconoscimento dell’altro, al consenso, alla libertà di espressione. Il nostro impegno come Fondazione è da sempre rivolto alla costruzione di comunità più consapevoli, solidali e inclusive: questo progetto rappresenta un passo importante verso una società in cui nessuno venga discriminato o colpito per ciò che è. Un’iniziativa tra l’altro in linea con quelle che da anni promuoviamo nelle scuole di tutta Italia, offrendo ai ragazzi l’opportunità di partecipare gratuitamente a eventi in live streaming pensati per farli riflettere sulle tematiche sociali più urgenti».